PTA ecoguidata della fistola artero-venosa (FAV): un'alternativa sostenibile e radiologicamente indipendente nella pratica nefrologica. Analisi della casistica dell'Ospedale di Rovigo.

Title: Ultrasound-Guided PTA of AVF: A Sustainable and Radiology-Independent Alternative in Nephrology Practice. A Case Series Analysis from Rovigo Hospital* Introduction: Arteriovenous fistula (AVF) is the gold standard vascular access for hemodialysis patients due to its longevity and low infection rate. However, complications such as stenosis and thrombosis can impair function. Ultrasound-guided percutaneous transluminal angioplasty (PTA) is an emerging technique that allows nephrologists to manage access dysfunction directly, without ionizing radiation or reliance on interventional radiology. Materials and Methods: We retrospectively analyzed 45 patients who underwent ultrasound-guided PTA at Rovigo Hospital from 2016 to 2024. Data collected included: demographics, AVF type, flow pre- and post-procedure, complications, and patency at 3, 6, and 12 months. Descriptive statistics and comparative analysis of flow measurements were performed. Results: PTA led to a significant increase in AVF flow in most patients. Primary patency at 3 months was high, with favorable outcomes also at 6 and 12 months. Post-PTA complications were rare and mild. The procedure proved to be safe, effective, and well tolerated. Conclusions: Ultrasound-guided PTA is a valid, sustainable, and reproducible approach in the management of AVF complications. It enables timely intervention, reduces dependency on radiology services, and enhances the nephrologist's role in vascular access care. 

Titolo: PTA ecoguidata della FAV: un’alternativa sostenibile e radiologicamente indipendente nella pratica nefrologica. Analisi della casistica dell’Ospedale di Rovigo* Introduzione: La fistola artero-venosa (FAV) è l’accesso vascolare di prima scelta nei pazienti emodializzati per la sua durata e il basso tasso di complicanze infettive. Le principali complicanze, come stenosi e trombosi, richiedono interventi tempestivi per mantenere la funzionalità della FAV. La PTA ecoguidata rappresenta una tecnica innovativa che consente al nefrologo di intervenire direttamente, evitando l’uso di radiazioni e la dipendenza dai reparti radiologici. Materiali e Metodi: Sono stati analizzati retrospettivamente 45 pazienti trattati con PTA ecoguidata presso l’Ospedale di Rovigo dal 2016 al 2024. Per ciascun paziente sono stati raccolti: dati anagrafici, tipo di FAV, portata pre- e post-intervento, complicanze associate e pervietà a 3, 6 e 12 mesi. I dati sono stati elaborati con analisi descrittiva e confronto dei valori medi di portata. Risultati: La PTA ecoguidata ha determinato un miglioramento significativo della portata in quasi tutti i casi. La pervietà primaria a 3 mesi è risultata elevata, con buoni tassi anche a 6 e 12 mesi. Le complicanze post-PTA sono state rare e di lieve entità. La procedura si è dimostrata sicura, efficace e ben tollerata. Conclusioni: La PTA ecoguidata si conferma un’opzione sostenibile, efficace e replicabile nella gestione delle complicanze della FAV. Permette un approccio tempestivo, riduce la necessità di radiologia interventistica e valorizza il ruolo del nefrologo nella gestione degli accessi vascolari.