Optimal physical and chemical characteristics of peat are the reason why this is the most common substrate used for growing potted ornamental plants. As a result of economic and ecological problems, due to impairment of ecological vulnerability of peatland, in recent years several alternative substrates, like wood fiber and compost, have been study to partially or totally replace peat in the formulation of substrates. The objective of this work was to evaluate green waste compost (GWC), spent mushroom compost (SMC) and wood fiber (WF) as substitute for peat. Five alternative substrate were prepared and compared to two different control substrates and used to grow two plant groups (aromatic/ornamental plants and succulent species). Basil (Ocimum basilicum L.), geranium (Pelargonium zonale (L.) L'Hér.) and sage (Salvia officinalis L.) (aromatic/ornamental group) growth was tested in three different proportions of GWC, SMC and WF, two of which contained inert material also (25% of perlite). For plants of aloe (Aloe arborescens Mill.) and parodia (Parodia magnifica (F.Ritter) F.H.Brandt) (succulent plants) were used other two substrates with different content of GWC, SMC and sand. The main physical and chemical characteristics of substrates were determined. Plant growth analysis was conducted at the end of the growth trial but an intermediate evaluation of biometrical parameters was also carried out on succulent plants due to the longest cultivation period (7 months). The obtained results showed that the high rate of GWC and SMC led to a significant variation in air capacity, available water capacity, also increased pH and electrical conductivity of substrates. All alternative substrates resulted in a significant reduction in growth of aromatic/ornamental plants, especially with 50% of SMC. Substrate with 50% of GWC produced a slightly higher growth compared to other two substrates, but not always significant. The alternative substrates gave better results in aloe and parodia plants; particularly 50% of compost (25% GWC 25% SMC) often led to a higher values compared to the control. Due to the adversely growth effects, high compost levels (50, 66%) cannot be advised as peat alternative growing media in horticulture for basil, sage and geranium plants production. On the contrary, for the tested succulent plants, there is a good opportunity to replace peat with these two alternative substrates.

La torba rappresenta la principale componente nella formulazione dei substrati del settore florovivaistico, in quanto possiede caratteristiche fisico-chimiche ottimali per la coltivazione in contenitore. L’estrazione della torba comporta diverse problematiche ambientali ed economiche molto preoccupanti. Per questo motivo negli ultimi decenni si sta diffondendo l’uso di substrati alternativi, tra cui compost e fibra di legno, con lo scopo di ridurre/sostituire l’impiego della torba. Lo scopo di questa prova è stato quello di valutare l’impiego di ammendante compostato verde (ACV), compost spento di fungaia (CSF) e fibra di legno (FDL) come possibili componenti di substrati alternativi alla torba. Lo studio ha previsto la valutazione della risposta di due gruppi di piante (aromatiche/ornamentali e succulente) a 5 diversi substrati alternativi comparati a due substrati di controllo. Per le piante di basilico (Ocimum basilicum L.), geranio (Pelargonium zonale (L.) L'Hér.) e salvia (Salvia officinalis L.) (gruppo aromatiche/ornamentali) sono stati formulati 3 substrati alternativi alla torba con una diversa percentuale in volume di ACV, CSF e FDL di cui due addizionati con materiale inerte (25% di perlite). Parallelamente, per le piante di aloe (Aloe arborescens Mill.) e parodia (Parodia magnifica (F.Ritter) F.H.Brandt) (gruppo succulente), sono stati impiegati ACV, CSF e sabbia in diverse percentuali per la preparazione di 2 substrati alternativi. Tutti i substrati utilizzati sono stati caratterizzati mediante analisi fisico-chimica. Per tutte le specie è stato eseguito un rilievo distruttivo alla fine della prova, ma per le specie succulente, vista la durata della prova (7 mesi), è stato eseguito anche un rilievo in itinere. L’elevato contenuto di ACV e CSF hanno comportato un notevole variazione della porosità per l’aria, capacità di ritenzione idrica, aumento anche il pH e la conducibilità elettrica dei substrati. La crescita delle piante aromatiche/ornamentali è stata influenzata negativamente da tutti i substrati alternativi testati, in particolare nel substrato con il 50% di CSF. Tra i diversi substrati alternativi impiegati quello contenente il 50% di ACV ha influenzato meno negativamente quasi tutti i parametri biometrici, ma non sempre in modo significativo. La crescita di aloe e parodia ha raggiunto valori superiori con il substrato contenente il 50% di compost (25% ACV e 25% CSF), rispetto a quelli ottenuti col substrato testimone (50%torba:50%perlite). In definitiva, i risultati ottenuti mostrano che l’impiego di compost alle dosi del 50 e 66% risulta eccessivo per la coltivazione di basilico, salvia e geranio, dimostrando che questi substrati alternativi non sono adatti ad essere impiegati come sostituti della torba per la produzione vivaistica delle specie testate. Diversamente, per le specie succulente impiegate esiste una concreta possibilità di sostituzione della torba con i substrati alternativi testati.

Prove di impiego di substrati privi di torba nel florovivaismo

DAL ZOTTO, NICOLÒ
2021/2022

Abstract

Optimal physical and chemical characteristics of peat are the reason why this is the most common substrate used for growing potted ornamental plants. As a result of economic and ecological problems, due to impairment of ecological vulnerability of peatland, in recent years several alternative substrates, like wood fiber and compost, have been study to partially or totally replace peat in the formulation of substrates. The objective of this work was to evaluate green waste compost (GWC), spent mushroom compost (SMC) and wood fiber (WF) as substitute for peat. Five alternative substrate were prepared and compared to two different control substrates and used to grow two plant groups (aromatic/ornamental plants and succulent species). Basil (Ocimum basilicum L.), geranium (Pelargonium zonale (L.) L'Hér.) and sage (Salvia officinalis L.) (aromatic/ornamental group) growth was tested in three different proportions of GWC, SMC and WF, two of which contained inert material also (25% of perlite). For plants of aloe (Aloe arborescens Mill.) and parodia (Parodia magnifica (F.Ritter) F.H.Brandt) (succulent plants) were used other two substrates with different content of GWC, SMC and sand. The main physical and chemical characteristics of substrates were determined. Plant growth analysis was conducted at the end of the growth trial but an intermediate evaluation of biometrical parameters was also carried out on succulent plants due to the longest cultivation period (7 months). The obtained results showed that the high rate of GWC and SMC led to a significant variation in air capacity, available water capacity, also increased pH and electrical conductivity of substrates. All alternative substrates resulted in a significant reduction in growth of aromatic/ornamental plants, especially with 50% of SMC. Substrate with 50% of GWC produced a slightly higher growth compared to other two substrates, but not always significant. The alternative substrates gave better results in aloe and parodia plants; particularly 50% of compost (25% GWC 25% SMC) often led to a higher values compared to the control. Due to the adversely growth effects, high compost levels (50, 66%) cannot be advised as peat alternative growing media in horticulture for basil, sage and geranium plants production. On the contrary, for the tested succulent plants, there is a good opportunity to replace peat with these two alternative substrates.
2021
Trials on the use of peat-free substrates in horticulture
La torba rappresenta la principale componente nella formulazione dei substrati del settore florovivaistico, in quanto possiede caratteristiche fisico-chimiche ottimali per la coltivazione in contenitore. L’estrazione della torba comporta diverse problematiche ambientali ed economiche molto preoccupanti. Per questo motivo negli ultimi decenni si sta diffondendo l’uso di substrati alternativi, tra cui compost e fibra di legno, con lo scopo di ridurre/sostituire l’impiego della torba. Lo scopo di questa prova è stato quello di valutare l’impiego di ammendante compostato verde (ACV), compost spento di fungaia (CSF) e fibra di legno (FDL) come possibili componenti di substrati alternativi alla torba. Lo studio ha previsto la valutazione della risposta di due gruppi di piante (aromatiche/ornamentali e succulente) a 5 diversi substrati alternativi comparati a due substrati di controllo. Per le piante di basilico (Ocimum basilicum L.), geranio (Pelargonium zonale (L.) L'Hér.) e salvia (Salvia officinalis L.) (gruppo aromatiche/ornamentali) sono stati formulati 3 substrati alternativi alla torba con una diversa percentuale in volume di ACV, CSF e FDL di cui due addizionati con materiale inerte (25% di perlite). Parallelamente, per le piante di aloe (Aloe arborescens Mill.) e parodia (Parodia magnifica (F.Ritter) F.H.Brandt) (gruppo succulente), sono stati impiegati ACV, CSF e sabbia in diverse percentuali per la preparazione di 2 substrati alternativi. Tutti i substrati utilizzati sono stati caratterizzati mediante analisi fisico-chimica. Per tutte le specie è stato eseguito un rilievo distruttivo alla fine della prova, ma per le specie succulente, vista la durata della prova (7 mesi), è stato eseguito anche un rilievo in itinere. L’elevato contenuto di ACV e CSF hanno comportato un notevole variazione della porosità per l’aria, capacità di ritenzione idrica, aumento anche il pH e la conducibilità elettrica dei substrati. La crescita delle piante aromatiche/ornamentali è stata influenzata negativamente da tutti i substrati alternativi testati, in particolare nel substrato con il 50% di CSF. Tra i diversi substrati alternativi impiegati quello contenente il 50% di ACV ha influenzato meno negativamente quasi tutti i parametri biometrici, ma non sempre in modo significativo. La crescita di aloe e parodia ha raggiunto valori superiori con il substrato contenente il 50% di compost (25% ACV e 25% CSF), rispetto a quelli ottenuti col substrato testimone (50%torba:50%perlite). In definitiva, i risultati ottenuti mostrano che l’impiego di compost alle dosi del 50 e 66% risulta eccessivo per la coltivazione di basilico, salvia e geranio, dimostrando che questi substrati alternativi non sono adatti ad essere impiegati come sostituti della torba per la produzione vivaistica delle specie testate. Diversamente, per le specie succulente impiegate esiste una concreta possibilità di sostituzione della torba con i substrati alternativi testati.
Peat
Alternative
Substrates
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