Questa tesi si concentra in una delle specie endemiche più iconiche dell’Adriatico, lo storione Cobice (Acipenser naccarii), focalizzandosi nello specifico nelle azioni che sono state intraprese durante gli anni al fine di evitarne l’estinzione. Queste azioni sono caratterizzate da grande frammentarietà e da una significativa mancanza di applicazione di conoscenze scientifiche specifiche. Di fatto, anche in letteratura si nota la mancanza di un documento che tratti tutte le principali attività di recupero faunistico svolte sullo storione Cobice dal momento dell’inizio del suo declino fino ad oggi. La finalità di questo elaborato è dunque quella di supplire a questo vuoto, ponendo le basi per un lavoro di sintesi sulle azioni di salvaguardia di Acipenser naccarii. A seguito di uno studio sulla letteratura in merito, degli Action Plans e delle relazioni finali dei diversi progetti per il recupero faunistico di A. naccarii, in questa tesi viene dapprima trattato un quadro generale sulla specie, volto a fornire le conoscenze basilari per comprendere appieno la natura delle attività intraprese, e successivamente vengono riassunti e analizzati i primari progetti effettuati: progetto Storione Adriatico, progetto LIFE 03 NAT/IT/000113, progetto LIFE04NAT/IT/000126, progetto LIFE11 NAT/IT/000188 CON.FLU.PO. e progetto LIFE15 NAT/IT/000989 BIOSOURCE. Quello che è emerso da questo lavoro è, come anticipato, la mancanza di omogeneità tra i progetti, che si scoprirà essere una delle cause primarie degli insuccessi di questi ultimi insieme alla mancanza di applicazione delle linee guida in materia di conservazione dello storione. Inoltre, un ruolo chiave su questo fronte viene identificato nella totale mancanza di analisi genetiche adeguate negli individui destinati a diventare i principali riproduttori per i ripopolamenti. Forse l’esempio più iconico a questo riguardo è la presenza di individui non appartenenti alla specie A. naccarii tra i riproduttori scelti. Nonostante questi aspetti, è importante evidenziare come, sebbene i progetti siano stati svolti in modo sub-ottimale, essi siano stati decisivi nell’evitare l’estinzione della specie e abbiano posto delle basi utili per i progetti futuri, che si augura vengano svolti in maniera maggiormente consapevole, coordinata e coadiuvata dal mondo scientifico.

La conservazione dello storione Cobice (Acipenser naccarii), un endemismo adriatico ad alto rischio di estinzione.

DALLA BONA, MATTEO
2021/2022

Abstract

Questa tesi si concentra in una delle specie endemiche più iconiche dell’Adriatico, lo storione Cobice (Acipenser naccarii), focalizzandosi nello specifico nelle azioni che sono state intraprese durante gli anni al fine di evitarne l’estinzione. Queste azioni sono caratterizzate da grande frammentarietà e da una significativa mancanza di applicazione di conoscenze scientifiche specifiche. Di fatto, anche in letteratura si nota la mancanza di un documento che tratti tutte le principali attività di recupero faunistico svolte sullo storione Cobice dal momento dell’inizio del suo declino fino ad oggi. La finalità di questo elaborato è dunque quella di supplire a questo vuoto, ponendo le basi per un lavoro di sintesi sulle azioni di salvaguardia di Acipenser naccarii. A seguito di uno studio sulla letteratura in merito, degli Action Plans e delle relazioni finali dei diversi progetti per il recupero faunistico di A. naccarii, in questa tesi viene dapprima trattato un quadro generale sulla specie, volto a fornire le conoscenze basilari per comprendere appieno la natura delle attività intraprese, e successivamente vengono riassunti e analizzati i primari progetti effettuati: progetto Storione Adriatico, progetto LIFE 03 NAT/IT/000113, progetto LIFE04NAT/IT/000126, progetto LIFE11 NAT/IT/000188 CON.FLU.PO. e progetto LIFE15 NAT/IT/000989 BIOSOURCE. Quello che è emerso da questo lavoro è, come anticipato, la mancanza di omogeneità tra i progetti, che si scoprirà essere una delle cause primarie degli insuccessi di questi ultimi insieme alla mancanza di applicazione delle linee guida in materia di conservazione dello storione. Inoltre, un ruolo chiave su questo fronte viene identificato nella totale mancanza di analisi genetiche adeguate negli individui destinati a diventare i principali riproduttori per i ripopolamenti. Forse l’esempio più iconico a questo riguardo è la presenza di individui non appartenenti alla specie A. naccarii tra i riproduttori scelti. Nonostante questi aspetti, è importante evidenziare come, sebbene i progetti siano stati svolti in modo sub-ottimale, essi siano stati decisivi nell’evitare l’estinzione della specie e abbiano posto delle basi utili per i progetti futuri, che si augura vengano svolti in maniera maggiormente consapevole, coordinata e coadiuvata dal mondo scientifico.
2021
The conservation of Adriatic sturgeon (Acipenser naccarii), a critically endangered adriatic endemism.
Storione Cobice
Acipenser naccarii
Storione autoctono
Endemismo adriatico
Adriatic sturgeon
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/10145