Il lavoro di tesi si concentra principalmente sull’analisi delle dinamiche che si sono verificate tra la fine degli anni Sessanta e la metà degli anni Settanta tra Italia e Stati Uniti. Il focus è posto principalmente sui canali occulti impiegati da entrambe le amministrazioni per cercare di tenere il Partito Comunista Italiano al di fuori del governo. Per raggiungere tale obiettivo sono stati impiegati anche mezzi “ufficiosi” quali il finanziamento segreto di esponenti politici anticomunisti, partiti ed associazioni. Verranno analizzate quindi le diverse strategie messe in campo da due diversi presidenti degli Stati Uniti quali Richard Nixon, Gerald Ford, coadiuvati dal Segretario di Stato Henry Kissinger e dai diplomatici americani presenti a Roma quali Graham Martin e John Volpe. Grazie a questo studio, quindi, si evincono le strategie che gli USA impiegavano per influenzare i processi decisionali italiani e le conseguenze che tali strategie provocavano all’interno della società italiana. L’analisi, inoltre, terrà in considerazione di quelli che furono gli effetti degli studi condotti dalla Commissione Pike, che nel 1976 avrebbero rivelato l’esistenza di finanziamenti occulti da parte dell’amministrazione USA a personalità politiche italiane nel 1972, provocando così un periodo di profonda crisi e di sfiducia dell’opinione pubblica italiana nei confronti degli Stati Uniti.
Gli USA e la questione del compromesso storico durante l'amministrazione Ford
TODISCO, NICOLE
2021/2022
Abstract
Il lavoro di tesi si concentra principalmente sull’analisi delle dinamiche che si sono verificate tra la fine degli anni Sessanta e la metà degli anni Settanta tra Italia e Stati Uniti. Il focus è posto principalmente sui canali occulti impiegati da entrambe le amministrazioni per cercare di tenere il Partito Comunista Italiano al di fuori del governo. Per raggiungere tale obiettivo sono stati impiegati anche mezzi “ufficiosi” quali il finanziamento segreto di esponenti politici anticomunisti, partiti ed associazioni. Verranno analizzate quindi le diverse strategie messe in campo da due diversi presidenti degli Stati Uniti quali Richard Nixon, Gerald Ford, coadiuvati dal Segretario di Stato Henry Kissinger e dai diplomatici americani presenti a Roma quali Graham Martin e John Volpe. Grazie a questo studio, quindi, si evincono le strategie che gli USA impiegavano per influenzare i processi decisionali italiani e le conseguenze che tali strategie provocavano all’interno della società italiana. L’analisi, inoltre, terrà in considerazione di quelli che furono gli effetti degli studi condotti dalla Commissione Pike, che nel 1976 avrebbero rivelato l’esistenza di finanziamenti occulti da parte dell’amministrazione USA a personalità politiche italiane nel 1972, provocando così un periodo di profonda crisi e di sfiducia dell’opinione pubblica italiana nei confronti degli Stati Uniti.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/10157