Biomeccanica della corsa in atleti amputati transtibiali con protesi di tipo Flex-Foot

Running-specific prosthetics allow a double transtibial amputee athlete to run in a sprinting test achieving the same performance of an able-bodied athlete. Starting from the emblematic case of Oscar Pistorius, a double transtibial amputee who obtain the consent to participate in the 2008 at the Olympics, we set ourselves the goal of determining whether the use of prostheses Running-specific Flex-Foot may be an advantage over running of an able-bodied person. After exposing the components of a transtibial prosthesis let's therefore analyze from a kinetic, metabolic and mechanical point of view the mechanism of running for a transtibial double amputee with specific prostheses.

Le attuali protesi specifiche per la corsa permettono ad un atleta con doppia amputazione transtibiale di correre in una prova di sprint ottenendo le stesse prestazioni di un atleta normodotato. Partendo dal caso emblematico di Oscar Pistorius, doppio amputato transtibiale che riceve il consenso a partecipare nel 2008 alle Olimpiadi, ci poniamo l’obiettivo di determinare se l’utilizzo di protesi Flex-Foot specifiche per la corsa possa costituire un vantaggio rispetto alla corsa di un normodotato. Dopo aver esposto le componenti di una protesi transtibiale affrontiamo dunque l’analisi della corsa dal punto di vista cinetico, metabolico e meccanico per un doppio amputato transtibiale dotato di protesi specifiche per la corsa.