La tesi si pone l’obiettivo primario di approfondire il repertorio di conoscenze e strumentazioni cui attinge la figura professionale dell’optometrista al fine di sostenere l’utente affetto da artrite reumatoide, nell’ottica di una collaborazione sapiente con le figure mediche necessariamente coinvolte. Dapprima affronteremo una panoramica riguardo l’artrite reumatoide contestualizzando brevemente la sua natura eziologica, le sue manifestazioni patologiche ed i disagi che comporta, considerando infine la forma idiopatica giovanile. Nel secondo capitolo presenteremo i dettagli optometrici relativi alle implicazioni visive secondarie alla suddetta malattia, approfondendo maggiormente la tematica dell’occhio secco patologico (differente dalla comune secchezza oculare). Il lavoro prosegue con la discussione delle modalità di supporto optometriche, come l’analisi del campo visivo, con particolare interesse per la perimetria Rarebit, e con la trattazione del ruolo dell’optometrista nella gestione delle fasi antecedenti e successive all’intervento chirurgico di cataratta o per condizioni glaucomatose. Quest’ultimo argomento è arricchito da approfondimenti circa l’importanza dell’igiene visivo, della prevenzione e della protezione oculare dell’utente reumatico mediante dispositivi oftalmici. Successivamente viene dedicato un capitolo all’uso delle lenti a contatto nell’individuo affetto da artrite reumatoide, con annesso un case report. La conclusione è costituita da una testimonianza, stilata sotto forma di intervista, raccolta nel corso del tirocinio formativo. A seguire, infine, delle riflessioni personalmente elaborate, annesse ad evidenze scientifiche, per quanto concerne l’interazione con l’utente disabile.
Strategie optometriche di supporto alla persona affetta da artrite reumatoide
ROSSI-SEBASTIANO, CHIARA
2021/2022
Abstract
La tesi si pone l’obiettivo primario di approfondire il repertorio di conoscenze e strumentazioni cui attinge la figura professionale dell’optometrista al fine di sostenere l’utente affetto da artrite reumatoide, nell’ottica di una collaborazione sapiente con le figure mediche necessariamente coinvolte. Dapprima affronteremo una panoramica riguardo l’artrite reumatoide contestualizzando brevemente la sua natura eziologica, le sue manifestazioni patologiche ed i disagi che comporta, considerando infine la forma idiopatica giovanile. Nel secondo capitolo presenteremo i dettagli optometrici relativi alle implicazioni visive secondarie alla suddetta malattia, approfondendo maggiormente la tematica dell’occhio secco patologico (differente dalla comune secchezza oculare). Il lavoro prosegue con la discussione delle modalità di supporto optometriche, come l’analisi del campo visivo, con particolare interesse per la perimetria Rarebit, e con la trattazione del ruolo dell’optometrista nella gestione delle fasi antecedenti e successive all’intervento chirurgico di cataratta o per condizioni glaucomatose. Quest’ultimo argomento è arricchito da approfondimenti circa l’importanza dell’igiene visivo, della prevenzione e della protezione oculare dell’utente reumatico mediante dispositivi oftalmici. Successivamente viene dedicato un capitolo all’uso delle lenti a contatto nell’individuo affetto da artrite reumatoide, con annesso un case report. La conclusione è costituita da una testimonianza, stilata sotto forma di intervista, raccolta nel corso del tirocinio formativo. A seguire, infine, delle riflessioni personalmente elaborate, annesse ad evidenze scientifiche, per quanto concerne l’interazione con l’utente disabile.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/10742