L’elaborato descrive il sistema pensionistico italiano analizzando la situazione demografica, in modo particolare il fenomeno dell’invecchiamento della popolazione che ha influito e continua ad influire sulle decisioni del legislatore riguardo il sistema previdenziale e si considera l’ipotesi secondo cui l’aumento della speranza di vita e delle classi d’età più anziane non cesserà nel prossimo futuro. Viene analizzata la struttura della popolazione a partire dagli anni 80 fino ai giorni nostri, dal decennio precedente alle prime riforme che hanno interessato la previdenza in Italia; viene inoltre calcolato l’indice di dipendenza della popolazione che considera le persone che per motivi d’età non possono essere autonome economicamente in rapporto alla popolazione attiva. Successivamente vengono descritte le varie riforme a partire dal 1992, dalla riforma Amato e la riforma Dini, fino alla riforma Fornero e Quota cento e le previsioni del rapporto tra spesa pensionistica e PIL (Prodotto Interno Lordo) nel prossimo futuro secondo le stime del Dipartimento della Ragioneria dello Stato. Il sistema pensionistico italiano attuale è formato da tre pilastri: il primo riguarda la previdenza obbligatoria, il secondo è caratterizzato dai fondi pensione di categoria mentre il terzo comprende la previdenza integrativa individuale di natura volontaria; viene spiegato in modo più ampio lo sviluppo della previdenza complementare e le varie forme (fondi pensione chiusi, fondi pensioni aperti, i fondi pensione preesistenti, i piani individuali pensionistici di tipo assicurativo), la loro contribuzione, le linee di investimento e l’erogazione. L’elaborato mostra come la previdenza complementare possa essere la soluzione per il sostegno della previdenza obbligatoria, la copertura di quest’ultima infatti è sempre più incerta soprattutto per le coorti più giovani.

Il sistema pensionistico italiano nell'evoluzione demografica

SEGALINA, ANNA
2021/2022

Abstract

L’elaborato descrive il sistema pensionistico italiano analizzando la situazione demografica, in modo particolare il fenomeno dell’invecchiamento della popolazione che ha influito e continua ad influire sulle decisioni del legislatore riguardo il sistema previdenziale e si considera l’ipotesi secondo cui l’aumento della speranza di vita e delle classi d’età più anziane non cesserà nel prossimo futuro. Viene analizzata la struttura della popolazione a partire dagli anni 80 fino ai giorni nostri, dal decennio precedente alle prime riforme che hanno interessato la previdenza in Italia; viene inoltre calcolato l’indice di dipendenza della popolazione che considera le persone che per motivi d’età non possono essere autonome economicamente in rapporto alla popolazione attiva. Successivamente vengono descritte le varie riforme a partire dal 1992, dalla riforma Amato e la riforma Dini, fino alla riforma Fornero e Quota cento e le previsioni del rapporto tra spesa pensionistica e PIL (Prodotto Interno Lordo) nel prossimo futuro secondo le stime del Dipartimento della Ragioneria dello Stato. Il sistema pensionistico italiano attuale è formato da tre pilastri: il primo riguarda la previdenza obbligatoria, il secondo è caratterizzato dai fondi pensione di categoria mentre il terzo comprende la previdenza integrativa individuale di natura volontaria; viene spiegato in modo più ampio lo sviluppo della previdenza complementare e le varie forme (fondi pensione chiusi, fondi pensioni aperti, i fondi pensione preesistenti, i piani individuali pensionistici di tipo assicurativo), la loro contribuzione, le linee di investimento e l’erogazione. L’elaborato mostra come la previdenza complementare possa essere la soluzione per il sostegno della previdenza obbligatoria, la copertura di quest’ultima infatti è sempre più incerta soprattutto per le coorti più giovani.
2021
The italian pension system during demographic developments
previdenza
riforma
indice di dipendenza
contributi
soglia anagrafica
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Segalina_Anna.pdf

accesso riservato

Dimensione 2.11 MB
Formato Adobe PDF
2.11 MB Adobe PDF

The text of this website © Università degli studi di Padova. Full Text are published under a non-exclusive license. Metadata are under a CC0 License

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/11002