Gli assoni dei neuroni all’interno del sistema nervoso rigenerano più velocemente se prima di subire una lesione, la stessa cellula ha subito danni in altri neuriti. Questo fenomeno prende il nome di paradigma condizionale, ed è alla base degli approcci sperimentali atti a valutare la rigenerazione assonica nel SNC in diverse circostanze. Il turnover dell’actina svolge un ruolo fondamentale nel processo di rigenerazione, in quanto permette l’estensione dei neuriti, strutture alla base del processo rigenerativo. La dinamica dell’actina viene regolata da una famiglia di proteine denominate proteine AC che hanno come membri principali ADF, cofilina1 e cofilina2. Queste proteine svolgono attività ridondanti, come dimostrato dal fatto che il knockout di una singola molecola rallenta il processo rigenerativo ma non ne blocca lo svolgimento. La cofilina ha una duplice attività: taglia e depolimerizza i filamenti di actina in modo distinto. Il suo contributo nella rigenerazione dipende dalla sua attività enzimatica, come confermato dal fatto che forme mutanti della proteina dotate della sola attività di depolimerizzazione non riescono ad avviare il processo.
Il ruolo del fattore ADF/cofilina nella depolimerizzazione dell'actina e nella rigenerazione assonica
BORUGA, DENISA ROXANA
2021/2022
Abstract
Gli assoni dei neuroni all’interno del sistema nervoso rigenerano più velocemente se prima di subire una lesione, la stessa cellula ha subito danni in altri neuriti. Questo fenomeno prende il nome di paradigma condizionale, ed è alla base degli approcci sperimentali atti a valutare la rigenerazione assonica nel SNC in diverse circostanze. Il turnover dell’actina svolge un ruolo fondamentale nel processo di rigenerazione, in quanto permette l’estensione dei neuriti, strutture alla base del processo rigenerativo. La dinamica dell’actina viene regolata da una famiglia di proteine denominate proteine AC che hanno come membri principali ADF, cofilina1 e cofilina2. Queste proteine svolgono attività ridondanti, come dimostrato dal fatto che il knockout di una singola molecola rallenta il processo rigenerativo ma non ne blocca lo svolgimento. La cofilina ha una duplice attività: taglia e depolimerizza i filamenti di actina in modo distinto. Il suo contributo nella rigenerazione dipende dalla sua attività enzimatica, come confermato dal fatto che forme mutanti della proteina dotate della sola attività di depolimerizzazione non riescono ad avviare il processo.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/11151