L’artista norvegese Edvard Munch, precursore della corrente Espressionista e noto Simbolista, è stato una delle personalità artistiche più conosciute di fine Ottocento e inizio Novecento: la sua pittura influenzò moltissime correnti artistiche postere alla sua produzione pittorica. Questo elaborato presenta un’analisi della vita dell’artista e in che modo certi eventi (come la perdita di alcuni familiari a lui cari ed i numerosi crolli nervosi) abbiano contribuito in modo significativo al suo modo di “fare arte”. Oltre a questi aspetti personali, viene presentata un’analisi attenta di alcuni dei dipinti più o meno conosciuti di Munch: è stato importante riconoscere le località dall’artista rappresentate, diventate poi oggetto di interesse turistico nell’ultimo capitolo. Viene presentato, inoltre, un profilo generale e storico della Norvegia; sono citate anche alcune località di interesse turistico come Oslo e Bergen (importanti centri di grande interesse culturale e commerciale), oltre a località meno conosciute (come Ekely) che però furono molto importanti per la vita di Munch. Infatti, nell’ultimo capitolo viene presentata una proposta di itinerario cicloturistico alla scoperta della Norvegia di Edvard Munch: grazie all’analisi accurata di alcuni dipinti è stato possibile ripercorrere la Norvegia seguendo quei paesaggi che furono d’ispirazione a Munch per creare i suoi capolavori. La biciletta è stata scelta come mezzo di trasporto in quanto si vuole proporre una forma di slow tourism, in mezzo alla natura, e soprattutto perché la Norvegia è molto sensibile alla questione ambientale. Per questo motivo, ma anche per diffondere consapevolezza in tema di sostenibilità, è stato proposto un itinerario che facesse riscoprire (ai partecipanti) non solo l’arte di Munch ma anche la Norvegia e tutto quello che, questa penisola, può offrire.
La Norvegia di Edvard Munch: una proposta di itinerario cicloturistico.
MARCONATO SANDBERG, SILVIA
2021/2022
Abstract
L’artista norvegese Edvard Munch, precursore della corrente Espressionista e noto Simbolista, è stato una delle personalità artistiche più conosciute di fine Ottocento e inizio Novecento: la sua pittura influenzò moltissime correnti artistiche postere alla sua produzione pittorica. Questo elaborato presenta un’analisi della vita dell’artista e in che modo certi eventi (come la perdita di alcuni familiari a lui cari ed i numerosi crolli nervosi) abbiano contribuito in modo significativo al suo modo di “fare arte”. Oltre a questi aspetti personali, viene presentata un’analisi attenta di alcuni dei dipinti più o meno conosciuti di Munch: è stato importante riconoscere le località dall’artista rappresentate, diventate poi oggetto di interesse turistico nell’ultimo capitolo. Viene presentato, inoltre, un profilo generale e storico della Norvegia; sono citate anche alcune località di interesse turistico come Oslo e Bergen (importanti centri di grande interesse culturale e commerciale), oltre a località meno conosciute (come Ekely) che però furono molto importanti per la vita di Munch. Infatti, nell’ultimo capitolo viene presentata una proposta di itinerario cicloturistico alla scoperta della Norvegia di Edvard Munch: grazie all’analisi accurata di alcuni dipinti è stato possibile ripercorrere la Norvegia seguendo quei paesaggi che furono d’ispirazione a Munch per creare i suoi capolavori. La biciletta è stata scelta come mezzo di trasporto in quanto si vuole proporre una forma di slow tourism, in mezzo alla natura, e soprattutto perché la Norvegia è molto sensibile alla questione ambientale. Per questo motivo, ma anche per diffondere consapevolezza in tema di sostenibilità, è stato proposto un itinerario che facesse riscoprire (ai partecipanti) non solo l’arte di Munch ma anche la Norvegia e tutto quello che, questa penisola, può offrire.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/11179