Introduzione: Le cure palliative negli ultimi anni hanno avuto un grande sviluppo. In questo setting, l’assistenza è offerta da un’equipe multidisciplinare che lavora mediante incontri con l’assistito e i familiari; questi momenti forniscono uno strumento prezioso per comunicare in modo efficace le informazioni affinché si raggiunga un percorso adeguato verso una buona morte. Materiali e metodi: È stata effettuata una revisione di letteratura, con lo scopo di indagare: 1) il ruolo dell’infermiere nel colloquio di presa in carico del paziente in fase avanzata di malattia; 2) le aree di accertamento infermieristico; 3) le competenze comunicative e relazionali dell’equipe di cure palliative. Risultati: Sono stati reperiti 29 articoli tra revisioni di letteratura, studi osservazionali e trial clinici. In seguito sono stati suddivisi nei tre ambiti di ricerca. Dalla letteratura emerge che l’infermiere risulta essere il professionista più a contatto con la persona con cui instaura un rapporto vantaggioso e di compliance. Questo rapporto nasce e viene consolidato durante la presa in carico attraverso il colloquio. L’accertamento infermieristico nel contesto delle cure palliative è di tipo olistico. L’équipe multidisciplinare deve essere in continuo aggiornamento formativo e deve potenziare le abilità comunicative e relazionali quali l’ascolto attivo, l’empatia, il rispetto, l’autoefficacia, la fiducia, il pensiero critico e il problem solving, la compassione e l’intuizione. Discussione: L’infermiere è il professionista che lavora all’interno dell’équipe multidisciplinare con cui si confronta quotidianamente rispetto la gestione globale dell’assistito pianificando accessi, colloqui e percorso assistenziale. La formazione riveste un ruolo chiave nella professione infermieristica legata a questo ambito. Vanno favoriti i percorsi legati all’autocura del professionista in termini di gestione dello stress, delle risorse e delle tempistiche. Conclusione: L’infermiere rappresenta un professionista fondamentale del percorso di cura della persona in quanto instaura con lei una relazione di fiducia, potendo così affrontare gli aspetti più intimi e delicati. Inoltre, il suo ruolo nel colloquio di presa in carico è prezioso per garantire la migliore qualità di vita fino alla morte. Rimane necessaria un’ulteriore formazione per gli infermieri nelle cure palliative e, più precisamente, per la gestione del processo di presa in carico dell’assistito così che venga riconosciuta la figura dell’infermiere palliativista. Parole chiave: ruolo dell'infermiere, pianificazione anticipata delle cure, cure terminali, cure palliative, valutazione infermieristica, relazioni infermiere-paziente, abilità di comunicazione, abilità sociali, competenza clinica. Keyword: nurse’s role, advance care planning, terminal care, palliative care, nursing assessment, nurse-patient relations, communication skills, social skills, clinical competence.

“Il ruolo dell’infermiere nel colloquio di presa in carico del paziente terminale: revisione di letteratura”

MELLINATO, GIOVANNA
2020/2021

Abstract

Introduzione: Le cure palliative negli ultimi anni hanno avuto un grande sviluppo. In questo setting, l’assistenza è offerta da un’equipe multidisciplinare che lavora mediante incontri con l’assistito e i familiari; questi momenti forniscono uno strumento prezioso per comunicare in modo efficace le informazioni affinché si raggiunga un percorso adeguato verso una buona morte. Materiali e metodi: È stata effettuata una revisione di letteratura, con lo scopo di indagare: 1) il ruolo dell’infermiere nel colloquio di presa in carico del paziente in fase avanzata di malattia; 2) le aree di accertamento infermieristico; 3) le competenze comunicative e relazionali dell’equipe di cure palliative. Risultati: Sono stati reperiti 29 articoli tra revisioni di letteratura, studi osservazionali e trial clinici. In seguito sono stati suddivisi nei tre ambiti di ricerca. Dalla letteratura emerge che l’infermiere risulta essere il professionista più a contatto con la persona con cui instaura un rapporto vantaggioso e di compliance. Questo rapporto nasce e viene consolidato durante la presa in carico attraverso il colloquio. L’accertamento infermieristico nel contesto delle cure palliative è di tipo olistico. L’équipe multidisciplinare deve essere in continuo aggiornamento formativo e deve potenziare le abilità comunicative e relazionali quali l’ascolto attivo, l’empatia, il rispetto, l’autoefficacia, la fiducia, il pensiero critico e il problem solving, la compassione e l’intuizione. Discussione: L’infermiere è il professionista che lavora all’interno dell’équipe multidisciplinare con cui si confronta quotidianamente rispetto la gestione globale dell’assistito pianificando accessi, colloqui e percorso assistenziale. La formazione riveste un ruolo chiave nella professione infermieristica legata a questo ambito. Vanno favoriti i percorsi legati all’autocura del professionista in termini di gestione dello stress, delle risorse e delle tempistiche. Conclusione: L’infermiere rappresenta un professionista fondamentale del percorso di cura della persona in quanto instaura con lei una relazione di fiducia, potendo così affrontare gli aspetti più intimi e delicati. Inoltre, il suo ruolo nel colloquio di presa in carico è prezioso per garantire la migliore qualità di vita fino alla morte. Rimane necessaria un’ulteriore formazione per gli infermieri nelle cure palliative e, più precisamente, per la gestione del processo di presa in carico dell’assistito così che venga riconosciuta la figura dell’infermiere palliativista. Parole chiave: ruolo dell'infermiere, pianificazione anticipata delle cure, cure terminali, cure palliative, valutazione infermieristica, relazioni infermiere-paziente, abilità di comunicazione, abilità sociali, competenza clinica. Keyword: nurse’s role, advance care planning, terminal care, palliative care, nursing assessment, nurse-patient relations, communication skills, social skills, clinical competence.
2020
"Nurse's role in the interview for the management of the dying patient: review"
Infermiere
Terminalità
Presa in carico
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/11526