Niebla come innovazione: considerazioni sull’oscillazione tra realtà e finzione nella nivola di Miguel de Unamuno

Questa tesi offre un’analisi dell’opera letteraria Niebla (1914) dello scrittore Miguel de Unamuno (1864-1936), uno dei maggiori esponenti della Generación del 98. Il presente lavoro intende esaminare le innovazioni in materia di forma e tematiche che l’autore introduce con la pubblicazione di Niebla, facendo particolare attenzione all’oscillazione che il testo propone tra la realtà e la finzione letteraria. La tesi si propone di analizzare anche il nuovo genere letterario a cui l’opera appartiene, e che in realtà fonda, ovvero quello della nivola e le strategie che utilizza per indagare su temi come l’esistenza dell’essere umano, il concetto del libero arbitrio, la paura della morte, la ricerca dell’immortalità e la definizione di realtà. Vengono inoltre analizzati i ruoli di personaggio, autore e lettore. Infine, il lavoro propone un duplice confronto: il primo tra Niebla e un altro importante scritto di Unamuno, ovvero Cómo se hace una novela (1927); il secondo tra Niebla e la famosa commedia teatrale Sei personaggi in cerca d’autore (1921) di Luigi Pirandello. Tra queste opere è possibile riscontrare significative analogie attraverso cui approfondire le innovazioni narrative proprie di un periodo di cambiamento ideologico ed intellettuale.