Nel seguente elaborato accademico, mi sono proposta di condurre un’analisi qualitativa e quantitativa riguardante le strategie comunicative, adottate dal Governo della Repubblica Italiana durante la crisi Covid-19. Le figure prese in esame sono state quelle dei capi di Governo. In particolare, Giuseppe Conte e Mario Draghi, perché tra i simboli più autorevoli dello Stato e perché i soggetti che si sono pronunciati maggiormente riguardo alla situazione che si stava vivendo e il modo in cui affrontarla e normarla. Il confronto tra i due offre diversi spunti, sia nella loro comparazione, infatti anche una qualsiasi persona meno esperta di comunicazione, potrebbe essere facilmente in grado di percepire la grande differenza tra i due approcci personali alla gestione della crisi, sia nella comparazione tra le loro scelte e le linee guida da seguire, teorizzate dagli studiosi della comunicazione istituzionale di crisi. Lo scopo ultimo del progetto di ricerca è stato determinare quale delle due sia stata la strategia comunicativo-istituzionale più adatta a fronteggiare la crisi Covid-19 e che effetti abbia avuto non solo sul sentiment ma anche sull’appoggio concreto tradotto in espressione del consenso da parte dei cittadini. L’analisi prende in considerazione diversi parametri. Comprende un aspetto quantitativo riguardante la stima di quante ore hanno presenziato in televisione, quante conferenze stampa hanno tenuto, quanti decreti hanno emanato, nello stesso intervallo di tempo. La parte di analisi teorico-linguistica invece, è stata eseguita su testi orali dei due leaders. Sono stati scelti testi orali e non scritti perché più impattanti, memorabili, emozionali, carismatici e caratterizzanti. I testi orali sono stati selezionati e comparati in base al destinatario per analizzare anche il cambiamento di registro utilizzato, a seconda del pubblico a cui sono stati rivolti. I destinatari sono tre: i cittadini italiani, i senatori della Repubblica e il pubblico internazionale. Le riflessioni hanno riguardato i contenuti e le scelte linguistiche. In particolare, si è fatto riferimento alle caratteristiche di chiarezza, tempestività e fiducia che dovrebbe generare la comunicazione istituzionale, stabilendo quanto i testi sono risultati chiari e comprensibili o quanto invece hanno abusato di formule desuete, burocratese, sigle tecniche, quanto le comunicazioni sono state tempestive e corrispondenti al veloce susseguirsi degli eventi. Infine, si sono individuati i valori o parole chiave a cui hanno fatto riferimento con maggiore frequenza per determinare l’universo semantico entro cui si sono mossi. Se dovessimo riassumere in una parola il modello comunicativo adottato dai due Premier, quello di Conte può venir definito divisivo, mentre quello di Draghi inclusivo. Casalino ha mirato a mettere in evidenza il lavoro del singolo, per farlo spiccare su tutti, Draghi invece, ha offerto a tutti gli attori coinvolti, specialmente ai suoi ministri che lo hanno sempre accompagnato nelle conferenze stampa, la possibilità di fornire aggiornamenti sul loro operato. Così facendo, Draghi ha permesso la centralizzazione, il coordinamento e la coerenza dell’informazione, pur mantenendo una pluralità di voci, anche specialistiche. L’effetto secondario di questa scelta comunicativa e gestionale, è stato quello di trasmettere collegialità. Il modello Draghi, nonostante le possibili o riscontrate criticità evidenziate, è risultato senza dubbio più adatto per crisi che tendono a protrarsi nel tempo, per riuscire a ridurre la sovraesposizione di alcuni soggetti, per attivare e gestire un flusso informativo più equilibrato, anche in base ai temi da affrontare. Un approccio comunicativo adatto quindi alla complessità sistemica della crisi in atto e alla necessità di operare, comunicare e informare su varie tematiche in lassi di tempo estremamente compressi, se non contemporanei agli eventi.

La comunicazione istituzionale adottata nella gestione della crisi Covid-19

PALADINI, ALESSANDRA
2021/2022

Abstract

Nel seguente elaborato accademico, mi sono proposta di condurre un’analisi qualitativa e quantitativa riguardante le strategie comunicative, adottate dal Governo della Repubblica Italiana durante la crisi Covid-19. Le figure prese in esame sono state quelle dei capi di Governo. In particolare, Giuseppe Conte e Mario Draghi, perché tra i simboli più autorevoli dello Stato e perché i soggetti che si sono pronunciati maggiormente riguardo alla situazione che si stava vivendo e il modo in cui affrontarla e normarla. Il confronto tra i due offre diversi spunti, sia nella loro comparazione, infatti anche una qualsiasi persona meno esperta di comunicazione, potrebbe essere facilmente in grado di percepire la grande differenza tra i due approcci personali alla gestione della crisi, sia nella comparazione tra le loro scelte e le linee guida da seguire, teorizzate dagli studiosi della comunicazione istituzionale di crisi. Lo scopo ultimo del progetto di ricerca è stato determinare quale delle due sia stata la strategia comunicativo-istituzionale più adatta a fronteggiare la crisi Covid-19 e che effetti abbia avuto non solo sul sentiment ma anche sull’appoggio concreto tradotto in espressione del consenso da parte dei cittadini. L’analisi prende in considerazione diversi parametri. Comprende un aspetto quantitativo riguardante la stima di quante ore hanno presenziato in televisione, quante conferenze stampa hanno tenuto, quanti decreti hanno emanato, nello stesso intervallo di tempo. La parte di analisi teorico-linguistica invece, è stata eseguita su testi orali dei due leaders. Sono stati scelti testi orali e non scritti perché più impattanti, memorabili, emozionali, carismatici e caratterizzanti. I testi orali sono stati selezionati e comparati in base al destinatario per analizzare anche il cambiamento di registro utilizzato, a seconda del pubblico a cui sono stati rivolti. I destinatari sono tre: i cittadini italiani, i senatori della Repubblica e il pubblico internazionale. Le riflessioni hanno riguardato i contenuti e le scelte linguistiche. In particolare, si è fatto riferimento alle caratteristiche di chiarezza, tempestività e fiducia che dovrebbe generare la comunicazione istituzionale, stabilendo quanto i testi sono risultati chiari e comprensibili o quanto invece hanno abusato di formule desuete, burocratese, sigle tecniche, quanto le comunicazioni sono state tempestive e corrispondenti al veloce susseguirsi degli eventi. Infine, si sono individuati i valori o parole chiave a cui hanno fatto riferimento con maggiore frequenza per determinare l’universo semantico entro cui si sono mossi. Se dovessimo riassumere in una parola il modello comunicativo adottato dai due Premier, quello di Conte può venir definito divisivo, mentre quello di Draghi inclusivo. Casalino ha mirato a mettere in evidenza il lavoro del singolo, per farlo spiccare su tutti, Draghi invece, ha offerto a tutti gli attori coinvolti, specialmente ai suoi ministri che lo hanno sempre accompagnato nelle conferenze stampa, la possibilità di fornire aggiornamenti sul loro operato. Così facendo, Draghi ha permesso la centralizzazione, il coordinamento e la coerenza dell’informazione, pur mantenendo una pluralità di voci, anche specialistiche. L’effetto secondario di questa scelta comunicativa e gestionale, è stato quello di trasmettere collegialità. Il modello Draghi, nonostante le possibili o riscontrate criticità evidenziate, è risultato senza dubbio più adatto per crisi che tendono a protrarsi nel tempo, per riuscire a ridurre la sovraesposizione di alcuni soggetti, per attivare e gestire un flusso informativo più equilibrato, anche in base ai temi da affrontare. Un approccio comunicativo adatto quindi alla complessità sistemica della crisi in atto e alla necessità di operare, comunicare e informare su varie tematiche in lassi di tempo estremamente compressi, se non contemporanei agli eventi.
2021
The institutional communication adopted during the management of Covid-19 crisis
Crisi
Comunicazione
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/11648