L’astronomia è un ambito che lascia respiro all’osservazione e al contatto diretto con l’ambiente che ci circonda, trasformando il cielo in un ambiente di apprendimento ideale per la costruzione della relazione con gli oggetti celesti. Purtroppo, la didattica dell’astronomia è spesso legata al solo utilizzo del manuale scolastico, che da solo non riesce a dare rilievo alla straordinaria bellezza dei fenomeni astronomici, rilegando invece l’osservazione diretta ad un ruolo marginale o addirittura inesistente. Lo scopo di questo lavoro di tesi ha quindi origine dalla necessità di recuperare il contatto con i fenomeni del cielo, per favorire lo sviluppo delle competenze scientifiche negli alunni della scuola primaria. L’intervento realizzato ha voluto rivolgere la sua attenzione allo sviluppo delle conoscenze scientifiche che fanno riferimento ai moti della Terra e alle loro relative conseguenze, basando l’azione didattica su un approccio Inquiry Based Science Education (IBSE). La comunità di esperti di educazione scientifica ha individuato nell’IBSE un’efficace pratica educativa per la promozione del cambiamento concettuale e dell’interesse verso queste materie, il cui apprendimento è ritenuto spesso particolarmente difficile. Anche le Indicazioni Nazionali del 2012 sottolineano la particolare importanza delle attività di indagine nella scuola primaria, evidenziando come questo approccio possa favorire la realizzazione di un apprendimento di tipo collaborativo, grazie al quale viene valorizzato il pensiero spontaneo del bambino per la costruzione della competenza in campo scientifico. Per rispondere a tale obiettivo è stata condotta una ricerca empirica quasi sperimentale, che ha richiesto l’utilizzo di un pre-test e un post-test, rispettivamente ad inizio e fine intervento, allo scopo di analizzare e confrontare il verificarsi o meno del cambiamento concettuale e l’evoluzione dell’identità astronomica degli alunni di due classi quinte della scuola primaria dell’Educandato “San Benedetto” di Montagnana (PD). L’elaborato presenta un lavoro di ricerca che prevedeva la realizzazione di un intervento dell’astronomia con un approccio IBSE in una delle due sezioni, mentre nell’altra è stato realizzato un intervento di astronomia con un approccio tradizionale dalla docente di ruolo. Infine, è stato effettuato un confronto tra i risultati ottenuti con i due diversi approcci per analizzare la loro influenza in riferimento all’apprendimento dei moti della Terra e all’evoluzione dell’identità astronomica degli alunni. I risultati dell’analisi hanno rilevato un significativo cambiamento concettuale per gli alunni di entrambi i gruppi, ma nel caso di quelli che hanno svolto un percorso basato sull’approccio IBSE si è visto che questo ha meglio stimolato il livello di fiducia e lo sviluppo dell’identità̀ astronomica rispetto all’insegnamento tradizionale.

Osserviamo la terra con occhi diversi. Un'esperienza di apprendimento dei moti di rotazione e rivoluzione nella scuola primaria.

FRISON, ELEONORA
2021/2022

Abstract

L’astronomia è un ambito che lascia respiro all’osservazione e al contatto diretto con l’ambiente che ci circonda, trasformando il cielo in un ambiente di apprendimento ideale per la costruzione della relazione con gli oggetti celesti. Purtroppo, la didattica dell’astronomia è spesso legata al solo utilizzo del manuale scolastico, che da solo non riesce a dare rilievo alla straordinaria bellezza dei fenomeni astronomici, rilegando invece l’osservazione diretta ad un ruolo marginale o addirittura inesistente. Lo scopo di questo lavoro di tesi ha quindi origine dalla necessità di recuperare il contatto con i fenomeni del cielo, per favorire lo sviluppo delle competenze scientifiche negli alunni della scuola primaria. L’intervento realizzato ha voluto rivolgere la sua attenzione allo sviluppo delle conoscenze scientifiche che fanno riferimento ai moti della Terra e alle loro relative conseguenze, basando l’azione didattica su un approccio Inquiry Based Science Education (IBSE). La comunità di esperti di educazione scientifica ha individuato nell’IBSE un’efficace pratica educativa per la promozione del cambiamento concettuale e dell’interesse verso queste materie, il cui apprendimento è ritenuto spesso particolarmente difficile. Anche le Indicazioni Nazionali del 2012 sottolineano la particolare importanza delle attività di indagine nella scuola primaria, evidenziando come questo approccio possa favorire la realizzazione di un apprendimento di tipo collaborativo, grazie al quale viene valorizzato il pensiero spontaneo del bambino per la costruzione della competenza in campo scientifico. Per rispondere a tale obiettivo è stata condotta una ricerca empirica quasi sperimentale, che ha richiesto l’utilizzo di un pre-test e un post-test, rispettivamente ad inizio e fine intervento, allo scopo di analizzare e confrontare il verificarsi o meno del cambiamento concettuale e l’evoluzione dell’identità astronomica degli alunni di due classi quinte della scuola primaria dell’Educandato “San Benedetto” di Montagnana (PD). L’elaborato presenta un lavoro di ricerca che prevedeva la realizzazione di un intervento dell’astronomia con un approccio IBSE in una delle due sezioni, mentre nell’altra è stato realizzato un intervento di astronomia con un approccio tradizionale dalla docente di ruolo. Infine, è stato effettuato un confronto tra i risultati ottenuti con i due diversi approcci per analizzare la loro influenza in riferimento all’apprendimento dei moti della Terra e all’evoluzione dell’identità astronomica degli alunni. I risultati dell’analisi hanno rilevato un significativo cambiamento concettuale per gli alunni di entrambi i gruppi, ma nel caso di quelli che hanno svolto un percorso basato sull’approccio IBSE si è visto che questo ha meglio stimolato il livello di fiducia e lo sviluppo dell’identità̀ astronomica rispetto all’insegnamento tradizionale.
2021
Let's look at the earth with different eyes. A learning experience about rotation and revolution movements at primary school.
Scuola primaria
Astronomia
Mappamondo parallelo
Indagine scientifica
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