In questa tesi di laurea si intende trattare il tema dell’affettività e della sessualità delle persone con disabilità intellettiva: il loro “diritto ad amare”. Vengono analizzati diritti, leggi e regolamenti in tema di sessualità delle persone con disabilità, documenti che, ancora oggi, vengono difficilmente applicati. Sono esposte alcune delle probabili cause delle difficoltà di applicazione delle suddette leggi e dei regolamenti, considerando i diversi punti di vista degli attori coinvolti (società, famiglie, educatori, persone con disabilità) e gli stereotipi ed i tabù che accompagnano il tema della sessualità. Si toccano alcuni processi che contribuiscono alla costruzione dell’identità ed altri aspetti riguardanti più precisamente l’affettività e la sessualità. Si propongono le caratteristiche e lo specifico percorso formativo di una nuova figura professionale che si vuole imporre in Italia: l'operatore all'emotività, all'affettività e alla sessualità. Si espongono alcune esperienze di realtà presenti sul territorio nazionale ed europeo che hanno saputo creare un ambiente favorevole allo sviluppo di autonomie e di abilità relazionali ed affettive di giovani ed adulti con disabilità intellettiva. Si ipotizza una modalità di accompagnamento che possa dare gli strumenti necessari agli educatori che accompagnano le persone con disabilità e la speranza a queste stesse persone e ai loro familiari di avere una vita adulta completa di emozioni ed affetti e sessualmente sana.
Diritto ad amare. Un percorso esplorativo ed applicativo dedicato alle persone con disabilità intellettiva.
SPITALE, GAIA
2021/2022
Abstract
In questa tesi di laurea si intende trattare il tema dell’affettività e della sessualità delle persone con disabilità intellettiva: il loro “diritto ad amare”. Vengono analizzati diritti, leggi e regolamenti in tema di sessualità delle persone con disabilità, documenti che, ancora oggi, vengono difficilmente applicati. Sono esposte alcune delle probabili cause delle difficoltà di applicazione delle suddette leggi e dei regolamenti, considerando i diversi punti di vista degli attori coinvolti (società, famiglie, educatori, persone con disabilità) e gli stereotipi ed i tabù che accompagnano il tema della sessualità. Si toccano alcuni processi che contribuiscono alla costruzione dell’identità ed altri aspetti riguardanti più precisamente l’affettività e la sessualità. Si propongono le caratteristiche e lo specifico percorso formativo di una nuova figura professionale che si vuole imporre in Italia: l'operatore all'emotività, all'affettività e alla sessualità. Si espongono alcune esperienze di realtà presenti sul territorio nazionale ed europeo che hanno saputo creare un ambiente favorevole allo sviluppo di autonomie e di abilità relazionali ed affettive di giovani ed adulti con disabilità intellettiva. Si ipotizza una modalità di accompagnamento che possa dare gli strumenti necessari agli educatori che accompagnano le persone con disabilità e la speranza a queste stesse persone e ai loro familiari di avere una vita adulta completa di emozioni ed affetti e sessualmente sana.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/11840