Analisi dell'evoluzione del contratto di somministrazione

A. Note identificative Laureando: Boscari Anna Titolo della tesi: “Analisi dell’evoluzione del contratto di somministrazione” Corso di laurea: Consulente del Lavoro Relatore: prof. Bertocco Silvia Il lavoro di ricerca verte sul contratto di somministrazione sorto a seguito della necessità di flessibilità nel mercato del lavoro ed evolutosi in Italia a partire dal 1997 con la legge Treu, specificatosi poi nel 2003 con decreto Biagi. Alla disciplina vengono apportate delle modifiche con il d.lgs. 81/15 e con il d. Lgs. 87/18 denominato decreto Dignità, su queste fonti normative si è strutturata la stesura del mio elaborato . Oltre alla consultazione di norme nei siti di riferimento, la ricerca si è orientata anche su guide utilizzate da consulenti del lavoro e operatori del sistema e su siti di stampo istituzionale, come Ispettorato del Lavoro e Inps. La fonte di maggior rilievo è stato il sito di Adapt, straordinario punto di riferimento con aggiornamenti continui apportati da esperti. La specificità della somministrazione rende palese l’importanza di un attore quale è l’agenzia per il lavoro, di cui si approfondiscono le competenze e funzioni e la necessità di maggiore sinergia tra enti pubblici e privati. Nella tesi si intendono far emergere anche le patologie del contratto, quali la somministrazione abusiva, irregolare, illecita. La finalità inoltre è stata anche quella di verificare le tutele previste per il lavoratore, nello specifico le misure per la sicurezza, i diritti sindacali, le competenze in ambito previdenziale, retributivo, contributivo. Si è provveduto ad un breve accenno sul Monte Ore Garantito, quale punto di vista su una valida scelta per evitare il ricorso al lavoro sommerso, utilizzabile in alcuni settori operanti con caratteristiche di stagionalità. Il quadro normativo all’interno del quale si colloca l’analisi è quello della direttiva 2008/104/CE.