Il ruolo e le competenze dell'infermiere nella pianificazione anticipata delle cure nei pazienti anziani terminali. Una revisione della letteratura.

Introduzione: L’invecchiamento della popolazione è un fenomeno emergente su scala globale, sia nei paesi in via di sviluppo sia in quelli sviluppati. Grazie all’evoluzione nelle normative sul fine vita, oggi è possibile attuare una pianificazione anticipata delle cure (Advanced care planning: ACP). Gli infermieri sono coinvolti a pieno nel processo assistenziale volto a identificare e comprendere i valori e le preferenze dei pazienti per definire insieme obiettivi e strategie di trattamento e cura futuri. Essi assistono ed educano i pazienti sui loro diritti in un’ottica di autodeterminazione, secondo il principio dell’advocacy. Tale principio deontologico richiede all’infermiere, soprattutto quando i pazienti diventano fragile e vulnerabili, di attuare gli interventi nella difesa e salvaguardia delle volontà del paziente. Obiettivo: Descrivere il ruolo dell’infermiere, le conoscenze, le competenze e la percezione nel processo di pianificazione anticipata delle cure del paziente anziano terminale, considerando il concetto di “advocacy” della professione infermieristica per migliorare l’assistenza e la qualità del fine vita. Metodologia: È stata effettuata una revisione della letteratura interrogando la banca dati PubMed. Contestualmente, è stata considerata anche la letteratura grigia tramite il motore di ricerca Google Scholar. I criteri di inclusione degli studi selezionati per la ricerca sono stati: lingua di pubblicazione italiano o inglese; articoli risalenti agli ultimi 10 anni (2011-2021); adulti con età ≥ 65 anni. Risultati: Sono stati selezionati 28 articoli, così suddivisi: 17 revisioni sistemiche della letteratura, 3 RCT, 8 studi trasversali. La maggior parte degli studi analizzati riguardano gli infermieri e l’ACP. Parte degli articoli hanno approfondito l’advocacy legata all’autodeterminazione del paziente. Discussione e conclusioni: Gli studi selezionati dimostrano come un aumento dell’adesione all’ACP dei pazienti anziani con malattie croniche terminali conduca al miglioramento della qualità di fine vita del paziente anziano, conseguente ad una pianificazione delle cure in linea con i propri desideri. Una delle figure fondamentali all’interno delle equipe multiprofessionali in un processo ACP è l’infermiere. Attraverso il principio di advocacy egli opera, facendosi portavoce, delle volontà dei pazienti, e garantisce la difesa dei diritti di questi ultimi, all’interno delle dell’equipe sanitaria. Tuttavia, è necessaria l’implementazione istituzionale di percorsi di educazione e formazione per gli infermieri nell’ACP, affinché attraverso le loro conoscenze aumentino gli interventi educativi, la consapevolezza e l’autodeterminazione degli anziani sulle prese di decisioni nel fine vita. Parole chiave: Advance Care Planning (pianificazione anticipate delle cure), Nursing role (ruolo dell’infermiere), Older adults (Adulti anziani), End-of-life (fine vita), Advocacy in patient (l’advocacy nel paziente).