Lo scopo di questo progetto vuole essere uno strumento semplice ed efficace per far compiere dei movimenti al robot umanoide Robovie-X da qualsiasi utente. La facilità di utilizzo può essere impiegata nella didattica delle scuole come primo approccio al mondo dell'informatica. Il risultato della tesi è un programma eseguibile che riconosce delle istruzioni elementari e complesse in lingua inglese e le trasforma in un le di comandi in uscita che rappresenta le stesse istruzione inserite in ingresso, ma in un formato che sia decodicabile dal robot. Attraverso il software RobovieMaker2 è stato possibile osservare come i comandi inseriti in questo programma, costituiti da una sequenza di pose che vanno a formare dei movimenti, siano codicati per l'invio al robot. Ora, mediante un lavoro di reverse-engeneering sono stati analizzati i singoli blocchi di comandi al ne di capire meglio la funzione di ogni singolo paramentro. Infine, utilizzando gli strumenti Flex & Bison, è stato realizzato un programma che traduce il lunguaggio pseudo-naturale in un le di comandi con la struttura precedentemente analizzata. Le istruzioni previste che il traduttore è in grado di riconoscere sono: -la modica della posizione di un giunto o del valore di un sensore; -la possibilità di muovere più di un giunto contemporaneamente; -la specica di un tempo di transizione tra due pose consecutive; -l'assegnazione di un suono da riprodurre durante ogni posa; -l'inserimento di movimenti predeniti all'interno del movimento che si sta realizzando
Realizzazione di un traduttore da un linguaggio pseudo-naturale ad un file di comandi per il robot umanoide UN FILE DI COMANDI PER IL ROBOT UMANOIDE ROBOVIE-X
Casasola, Alessandro
2010/2011
Abstract
Lo scopo di questo progetto vuole essere uno strumento semplice ed efficace per far compiere dei movimenti al robot umanoide Robovie-X da qualsiasi utente. La facilità di utilizzo può essere impiegata nella didattica delle scuole come primo approccio al mondo dell'informatica. Il risultato della tesi è un programma eseguibile che riconosce delle istruzioni elementari e complesse in lingua inglese e le trasforma in un le di comandi in uscita che rappresenta le stesse istruzione inserite in ingresso, ma in un formato che sia decodicabile dal robot. Attraverso il software RobovieMaker2 è stato possibile osservare come i comandi inseriti in questo programma, costituiti da una sequenza di pose che vanno a formare dei movimenti, siano codicati per l'invio al robot. Ora, mediante un lavoro di reverse-engeneering sono stati analizzati i singoli blocchi di comandi al ne di capire meglio la funzione di ogni singolo paramentro. Infine, utilizzando gli strumenti Flex & Bison, è stato realizzato un programma che traduce il lunguaggio pseudo-naturale in un le di comandi con la struttura precedentemente analizzata. Le istruzioni previste che il traduttore è in grado di riconoscere sono: -la modica della posizione di un giunto o del valore di un sensore; -la possibilità di muovere più di un giunto contemporaneamente; -la specica di un tempo di transizione tra due pose consecutive; -l'assegnazione di un suono da riprodurre durante ogni posa; -l'inserimento di movimenti predeniti all'interno del movimento che si sta realizzandoFile | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/13974