Ricostruzione 3D tramite spacetime stereo

Lo scritto propone l'implementazione e la valutazione del metodo dello spacetime stereo, finalizzato alla costruzione di mappe di disparità di qualità elevata (in termini di risoluzione, affidabilità e precisione) da utilizzare nella ricostruzione di scene tridimensionali. Il metodo si caratterizza per l'uso di un proiettore in fase di acquisizione, allo scopo di modificare l'aspetto della scena senza modificarne la geometria, arricchendo e differenziando l'informazione contenuta in coppie di una sequenza di immagini binoculari. Le penalità associate alla scelta di una corrispondenza tra pixel vengono poi aggregate nella dimensione tempo, anziché nelle coordinate dell'immagine, permettendo in questo modo di preservare una risoluzione pari o prossima a quella delle immagini che costituiscono l'input.