Nel presente studio vengono analizzati gli effetti del Rexon-age applicato a colture cellulari di astrocitoma umano (cellule H4). Il Rexon- age genera un campo elettrico variabile con uno spettro di frequenze brevettato (tra i 4 ed i 64 MHz), determinando così una stimolazione cellulare, che trova spiegazione teorica nella Risonanza quantica molecolare, e che viene sfruttata per terapie estetiche. Tale azione a livello cellulare ha fatto ipotizzare un suo futuro utilizzo nel trattamento di tumori cerebrali. Si è voluta dunque valutare l’eventuale riduzione della proliferazione delle cellule H4 stimolate con il Rexon-age, attraverso dei test che prevedevano una stimolazione giornaliera di 10 minuti per un periodo di 3 o 4 giorni ad una potenza nominale di 50 (potenza efficace di 6, 56 W). Dai risultati ottenuti la correlazione tra trattamento e diminuzione del tasso di crescita sembra confermata, nonostante l’elevata variabilità statistica riscontrata. La sperimentazione verrà proseguita per testare potenze maggiori e periodi più lunghi di trattamento
Studio sperimentale del trattamento con campo elettrico ad alta frequenza per la riduzione della proliferazione in vitro di cellule di astrocitoma umano
Caramma, Lea
2011/2012
Abstract
Nel presente studio vengono analizzati gli effetti del Rexon-age applicato a colture cellulari di astrocitoma umano (cellule H4). Il Rexon- age genera un campo elettrico variabile con uno spettro di frequenze brevettato (tra i 4 ed i 64 MHz), determinando così una stimolazione cellulare, che trova spiegazione teorica nella Risonanza quantica molecolare, e che viene sfruttata per terapie estetiche. Tale azione a livello cellulare ha fatto ipotizzare un suo futuro utilizzo nel trattamento di tumori cerebrali. Si è voluta dunque valutare l’eventuale riduzione della proliferazione delle cellule H4 stimolate con il Rexon-age, attraverso dei test che prevedevano una stimolazione giornaliera di 10 minuti per un periodo di 3 o 4 giorni ad una potenza nominale di 50 (potenza efficace di 6, 56 W). Dai risultati ottenuti la correlazione tra trattamento e diminuzione del tasso di crescita sembra confermata, nonostante l’elevata variabilità statistica riscontrata. La sperimentazione verrà proseguita per testare potenze maggiori e periodi più lunghi di trattamentoFile | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Tesi_Caramma_Lea.pdf
accesso aperto
Dimensione
5.14 MB
Formato
Adobe PDF
|
5.14 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
The text of this website © Università degli studi di Padova. Full Text are published under a non-exclusive license. Metadata are under a CC0 License
https://hdl.handle.net/20.500.12608/14634