Durante l'infezione della pianta ospite, i funghi fitopatogeni secernono diversi enzimi degradativi della parete cellulare (CWDE). Tra questi ricoprono un ruolo di primaria importanza le poligalatturonasi (PG). Esse infatti degradano la pectina, uno dei componenti principali della parete cellulare primaria, nonchè della lamella mediana. Le PG di alcuni funghi patogeni sono state dimostrate essere fattori di virulenza in numerose interazioni con specie dicotiledoni (Shieh et al., 1997; Isshiki et al., 2001; ten Have et al., 1997), i cui tessuti sono molto ricchi in pectina (Carpita and Gibeaut, 1993). Viceversa, per quanto riguarda le specie monocotiledoni, sebbene contengano un minor quantitativo di pectina a livello della parete cellulare (Carpita and Gibeaut, 1993), è stato dimostrato che due PG di Claviceps purpurea sono fattori di patogenicità nell'interazione con la pianta ospite segale (Oeser et al., 2002). Tra i funghi fitopatogeni che producono attività PG vi è anche Fusarium graminearum, l'agente causale della fusariosi della spiga (in inglese Fusarium Head Blight, FHB), una malattia che colpisce specie cerealicole monocotiledoni come frumento, mais e riso. In particolare, questo fungo produce elevate quantità di una endo-poligalatturonasi (PG1) sia in vitro, in presenza di pectina, che in vivo in tessuti di ovario. Tuttavia, il ruolo svolto durante il processo infettivo da PG1 non è ancora stato definito con certezza. Per verificare l'importanza di questo enzima, nel laboratorio dove ho svolto la tesi è stato quindi ottenuto il mutante PG1 di F. graminearum con gene pg1 deleto e si è osservata una ridotta virulenza del mutante durante l'infezione di spighe di frumento.
Complementazione dell'attività endo-poligalatturonasica (PG) di un mutante di Fusarium graminearum
Donà, Alberto
2011/2012
Abstract
Durante l'infezione della pianta ospite, i funghi fitopatogeni secernono diversi enzimi degradativi della parete cellulare (CWDE). Tra questi ricoprono un ruolo di primaria importanza le poligalatturonasi (PG). Esse infatti degradano la pectina, uno dei componenti principali della parete cellulare primaria, nonchè della lamella mediana. Le PG di alcuni funghi patogeni sono state dimostrate essere fattori di virulenza in numerose interazioni con specie dicotiledoni (Shieh et al., 1997; Isshiki et al., 2001; ten Have et al., 1997), i cui tessuti sono molto ricchi in pectina (Carpita and Gibeaut, 1993). Viceversa, per quanto riguarda le specie monocotiledoni, sebbene contengano un minor quantitativo di pectina a livello della parete cellulare (Carpita and Gibeaut, 1993), è stato dimostrato che due PG di Claviceps purpurea sono fattori di patogenicità nell'interazione con la pianta ospite segale (Oeser et al., 2002). Tra i funghi fitopatogeni che producono attività PG vi è anche Fusarium graminearum, l'agente causale della fusariosi della spiga (in inglese Fusarium Head Blight, FHB), una malattia che colpisce specie cerealicole monocotiledoni come frumento, mais e riso. In particolare, questo fungo produce elevate quantità di una endo-poligalatturonasi (PG1) sia in vitro, in presenza di pectina, che in vivo in tessuti di ovario. Tuttavia, il ruolo svolto durante il processo infettivo da PG1 non è ancora stato definito con certezza. Per verificare l'importanza di questo enzima, nel laboratorio dove ho svolto la tesi è stato quindi ottenuto il mutante PG1 di F. graminearum con gene pg1 deleto e si è osservata una ridotta virulenza del mutante durante l'infezione di spighe di frumento.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/15130