Questa tesi, svolta in collaborazione con il Consorzio Arsenàl.IT, si pone l'obiettivo di definire le linee guida per l'implementazione di una piattaforma di telemonitoraggio per pazienti diabetici e in Terapia Anticoagulante Orale (TAO), attraverso gli standard per l'interoperabilità dell'iniziativa globale IHE. Il diabete è una malattia sempre più comune nel mondo sviluppato, interessa, anche se in maniera diversa, tutte le fasce d'età, e la maggior parte delle volte risulta cronica; l'alterazione di glicemia e di insulina sono i fattori che determinano l'instaurarsi di tale malattia. La TAO invece è un trattamento di fondamentale importanza per la cura di molte patologie (fibrillazione atriale, tromboembolismo venoso, ecc..); questo trattamento prevede l'assunzione di farmaci anticoagulanti da tenere in stretto controllo per periodi molto lunghi, anche sine die. Diabete e TAO risultano simili per il protocollo di cura (possibilità di monitoraggio a domicilio, visita specialistica ad intervalli di tempo simili, ecc..). Lo sforzo attuale delle organizzazioni sanitarie di tutto il mondo è quello di evolvere i modelli curativi verso il decentramento; le attività comunemente svolte in ospedale tendono a esser deviate verso strutture più vicine al cittadino, ad esempio i Medici di Medicina Generale o il domicilio stesso: a questo obiettivo vengono in aiuto i servizi di telemedicina, tra cui il telemonitoraggio. L'obiettivo odierno per raggiungere il successo dei servizi di telemedicina è quello dell'interoperabilità, ovvero la capacità di scambiare informazioni cliniche tra sistemi IT (Information Technology) diversi. A questo proposito è nata l'organizzazione IHE (Integrating the Healthcare Entreprise) che si propone di garantire l'interoperabilità attraverso l'uso organizzato di standard sanitari comunicativi. In questa tesi sono stati considerati gli standard IHE per il telemonitoraggio, in particolar modo quelli che interessano la trasmissione dei dati fisiologici dal domicilio alla stazione remota. Per comprendere al meglio la struttura curativa già esistente in Italia per le patologie considerate sono stati analizzati gli standard di cura delle associazioni mediche italiane (AMD e FCSA); si sono andate a scoprire inoltre le realtà di telemonitoraggio attive o sperimentate negli ultimi anni. Successivamente gli standard IHE sono stati adattati ad una possibile piattaforma di telemonitoraggio comune alle due cure (diabete e TAO), la quale possa garantire una gestione ottimale del paziente domiciliato garantendo allo stesso tempo un sistema informativo con i requisiti di interoperabilità. I risultati ottenuti sono positivi, il sistema proposto soddisfa molte delle necessità cliniche e di standardizzazione; rimangono diversi problemi aperti legati all'implementazione reale tuttavia, dato il procedimento molto rapido verso la direzioni di soluzioni di cura decentrate che le associazioni sanitarie di tutto il mondo stanno effettuando, tale lavoro potrebbe aprire la strada all'implementazione su larga scala di servizi di telemonitoraggio legati alla cura dei pazienti diabetici e dei pazienti in TAO

Linee guida IHE per la realizzaizone di una piattaforma di telemonitoraggio per pazienti diabetici e in terapia anticoagulante orale

Defendi, Alessandro
2011/2012

Abstract

Questa tesi, svolta in collaborazione con il Consorzio Arsenàl.IT, si pone l'obiettivo di definire le linee guida per l'implementazione di una piattaforma di telemonitoraggio per pazienti diabetici e in Terapia Anticoagulante Orale (TAO), attraverso gli standard per l'interoperabilità dell'iniziativa globale IHE. Il diabete è una malattia sempre più comune nel mondo sviluppato, interessa, anche se in maniera diversa, tutte le fasce d'età, e la maggior parte delle volte risulta cronica; l'alterazione di glicemia e di insulina sono i fattori che determinano l'instaurarsi di tale malattia. La TAO invece è un trattamento di fondamentale importanza per la cura di molte patologie (fibrillazione atriale, tromboembolismo venoso, ecc..); questo trattamento prevede l'assunzione di farmaci anticoagulanti da tenere in stretto controllo per periodi molto lunghi, anche sine die. Diabete e TAO risultano simili per il protocollo di cura (possibilità di monitoraggio a domicilio, visita specialistica ad intervalli di tempo simili, ecc..). Lo sforzo attuale delle organizzazioni sanitarie di tutto il mondo è quello di evolvere i modelli curativi verso il decentramento; le attività comunemente svolte in ospedale tendono a esser deviate verso strutture più vicine al cittadino, ad esempio i Medici di Medicina Generale o il domicilio stesso: a questo obiettivo vengono in aiuto i servizi di telemedicina, tra cui il telemonitoraggio. L'obiettivo odierno per raggiungere il successo dei servizi di telemedicina è quello dell'interoperabilità, ovvero la capacità di scambiare informazioni cliniche tra sistemi IT (Information Technology) diversi. A questo proposito è nata l'organizzazione IHE (Integrating the Healthcare Entreprise) che si propone di garantire l'interoperabilità attraverso l'uso organizzato di standard sanitari comunicativi. In questa tesi sono stati considerati gli standard IHE per il telemonitoraggio, in particolar modo quelli che interessano la trasmissione dei dati fisiologici dal domicilio alla stazione remota. Per comprendere al meglio la struttura curativa già esistente in Italia per le patologie considerate sono stati analizzati gli standard di cura delle associazioni mediche italiane (AMD e FCSA); si sono andate a scoprire inoltre le realtà di telemonitoraggio attive o sperimentate negli ultimi anni. Successivamente gli standard IHE sono stati adattati ad una possibile piattaforma di telemonitoraggio comune alle due cure (diabete e TAO), la quale possa garantire una gestione ottimale del paziente domiciliato garantendo allo stesso tempo un sistema informativo con i requisiti di interoperabilità. I risultati ottenuti sono positivi, il sistema proposto soddisfa molte delle necessità cliniche e di standardizzazione; rimangono diversi problemi aperti legati all'implementazione reale tuttavia, dato il procedimento molto rapido verso la direzioni di soluzioni di cura decentrate che le associazioni sanitarie di tutto il mondo stanno effettuando, tale lavoro potrebbe aprire la strada all'implementazione su larga scala di servizi di telemonitoraggio legati alla cura dei pazienti diabetici e dei pazienti in TAO
2011-12-13
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