L’estrazione di fluidi può attivare faglie regionali. Per prevedere la sismicità indotta è importante simulare la meccanica delle faglie. Queste rappresentano discontinuità nel campo di spostamento, che gli elementi finiti non possono rappresentare. Si usano elementi finiti di interfaccia. Esistono due metodi per trattare le condizioni di vincolo: penalty e lagrangiano. Si dimostra che l’approccio lagrangiano è più robusto rispetto al penalty, offrendo soluzioni più regolari
Formulazione lagrangiana del problema del contatto applicato a faglie geologiche
Franceschini, Andrea
2014/2015
Abstract
L’estrazione di fluidi può attivare faglie regionali. Per prevedere la sismicità indotta è importante simulare la meccanica delle faglie. Queste rappresentano discontinuità nel campo di spostamento, che gli elementi finiti non possono rappresentare. Si usano elementi finiti di interfaccia. Esistono due metodi per trattare le condizioni di vincolo: penalty e lagrangiano. Si dimostra che l’approccio lagrangiano è più robusto rispetto al penalty, offrendo soluzioni più regolariFile in questo prodotto:
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/18785