Lo scopo di questa tesi è stato quello di studiare e comprendere al meglio i disturbi specifici dell’apprendimento (DSA), al fine di capire quale fosse la loro correlazione con l’aspetto visivo. Il primo capitolo è stato dedicato allo sviluppo del sistema visivo, in modo da poter comprendere quale fosse il normale progresso delle abilità e capire dunque su che abilità possa contare un bambino nel momento in cui si avvicina al mondo della lettura e della scrittura. Successivamente, è stato trattato il tema di visione e apprendimento, perché per poter capire come dei disturbi visivi possano essere coinvolti nei soggetti con DSA, è necessario chiarire quale sia il ruolo della visione nell’apprendimento. L’80% delle informazioni che un uomo acquisisce provengono dagli occhi e già questo dato è altamente indicativo dell’importanza della visione. La prima relazione chiave che esiste è quella che l’occhio ha con gli oggetti che lo circondano, infatti l’uomo ha bisogno di sapere dove si trova l’oggetto desiderato e soprattutto dove si trova in relazione a se stesso e questo è possibile grazie ad accomodazione, convergenza e binocularità. Quando si parla di visione e apprendimento però, non ci si riferisce solo a queste abilità, perché ve ne sono molte atre coinvolte, quali: percezione visiva, memoria visuale, lateralità, orientamento spaziale, chiusura visuale e discriminazione visuale. Il terzo capitolo è stato dedicato a visione, lettura e scrittura e in esso sono stati analizzati saccadi, fissazioni, regressioni e span e la loro variabilità a seconda di molteplici fattori, a partire dalla forma delle parole fino ad arrivare all’età del soggetto. E’ stato inoltre studiato il passaggio da grafema a fonema tramite la via fonologica e la via semantica.
Visione, apprendimento e DSA: il ruolo dell' optometrista
Soccal, Hilary
2015/2016
Abstract
Lo scopo di questa tesi è stato quello di studiare e comprendere al meglio i disturbi specifici dell’apprendimento (DSA), al fine di capire quale fosse la loro correlazione con l’aspetto visivo. Il primo capitolo è stato dedicato allo sviluppo del sistema visivo, in modo da poter comprendere quale fosse il normale progresso delle abilità e capire dunque su che abilità possa contare un bambino nel momento in cui si avvicina al mondo della lettura e della scrittura. Successivamente, è stato trattato il tema di visione e apprendimento, perché per poter capire come dei disturbi visivi possano essere coinvolti nei soggetti con DSA, è necessario chiarire quale sia il ruolo della visione nell’apprendimento. L’80% delle informazioni che un uomo acquisisce provengono dagli occhi e già questo dato è altamente indicativo dell’importanza della visione. La prima relazione chiave che esiste è quella che l’occhio ha con gli oggetti che lo circondano, infatti l’uomo ha bisogno di sapere dove si trova l’oggetto desiderato e soprattutto dove si trova in relazione a se stesso e questo è possibile grazie ad accomodazione, convergenza e binocularità. Quando si parla di visione e apprendimento però, non ci si riferisce solo a queste abilità, perché ve ne sono molte atre coinvolte, quali: percezione visiva, memoria visuale, lateralità, orientamento spaziale, chiusura visuale e discriminazione visuale. Il terzo capitolo è stato dedicato a visione, lettura e scrittura e in esso sono stati analizzati saccadi, fissazioni, regressioni e span e la loro variabilità a seconda di molteplici fattori, a partire dalla forma delle parole fino ad arrivare all’età del soggetto. E’ stato inoltre studiato il passaggio da grafema a fonema tramite la via fonologica e la via semantica.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/20623