L’elaborato è suddiviso in tre capitoli. Nel primo, dopo aver definito e descritto i vari modelli esistenti, concentreremo l’attenzione sulle cause della crisi dello Stato Sociale, raggruppandole in tre filoni principali: il primo riguarda l'evoluzione della società, l'aspetto demografico e quindi i cambiamenti della famiglia; il secondo l'aspetto economico, in particolare la crisi attuale, i costi e l'impatto della globalizzazione; il terzo infine, tratta della crisi politica legata alla sfiducia della cittadinanza nei confronti delle istituzioni e dei sistemi politici, nonché della disgregazione del “ceto medio”. Nel secondo capitolo descriveremo il modello del “Welfare Generativo”. Ci soffermeremo sui principi ispiratori, sulle modalità di realizzazione, sulle potenzialità, ma anche sulle ambiguità e sulle difficoltà di realizzazione. Particolare attenzione verrà dedicata all’esistenza, o meno, di adeguate basi giuridiche, riconducibili a norme della nostra Costituzione. Nel terzo capitolo proporremo alcuni esempi di “Welfare Generativo” che, come vedremo, possono nascere dal basso, su iniziativa individuale o aziendale, o dall’alto attraverso un progetto pianificato da enti pubblici. I casi di studio trattati sono “Buon Lavoro – La Fabbrica per la Città” promosso dall'azienda Alessi e “Community Lab” promosso dalla regione Emilia Romagna
Welfare generativo
Barba Orsato, Marco
2015/2016
Abstract
L’elaborato è suddiviso in tre capitoli. Nel primo, dopo aver definito e descritto i vari modelli esistenti, concentreremo l’attenzione sulle cause della crisi dello Stato Sociale, raggruppandole in tre filoni principali: il primo riguarda l'evoluzione della società, l'aspetto demografico e quindi i cambiamenti della famiglia; il secondo l'aspetto economico, in particolare la crisi attuale, i costi e l'impatto della globalizzazione; il terzo infine, tratta della crisi politica legata alla sfiducia della cittadinanza nei confronti delle istituzioni e dei sistemi politici, nonché della disgregazione del “ceto medio”. Nel secondo capitolo descriveremo il modello del “Welfare Generativo”. Ci soffermeremo sui principi ispiratori, sulle modalità di realizzazione, sulle potenzialità, ma anche sulle ambiguità e sulle difficoltà di realizzazione. Particolare attenzione verrà dedicata all’esistenza, o meno, di adeguate basi giuridiche, riconducibili a norme della nostra Costituzione. Nel terzo capitolo proporremo alcuni esempi di “Welfare Generativo” che, come vedremo, possono nascere dal basso, su iniziativa individuale o aziendale, o dall’alto attraverso un progetto pianificato da enti pubblici. I casi di studio trattati sono “Buon Lavoro – La Fabbrica per la Città” promosso dall'azienda Alessi e “Community Lab” promosso dalla regione Emilia RomagnaFile | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/20654