Scopo dello studio Un’assistenza infermieristica di qualità si configura come obiettivo raggiungibile se, e solo se, il personale infermieristico possiede livelli di competenza adeguati al contesto in cui opera quotidianamente. Il presente studio si propone come obiettivo l’analisi delle competenze degli infermieri dell’Area Chirurgica della Azienda ULSS 18 di Rovigo, al fine di individuare i punti di forza e le criticità. Materiali e metodi Lo studio è stato condotto su un campione di 40 infermieri. Si è deciso di utilizzare come strumento di indagine la Nurse Competence Scale (NCS, versione italiana), composta da 73 items, suddivisi in sette sezioni, ciascuna riguardante un ambito di competenza infermieristica. Per ciascun item gli infermieri potevano assegnare un punteggio da 0 (competenza assente) a 10 (massimo grado di competenza), rispettivamente alla valutazione del loro livello di competenza. Si sono poi individuati tre livelli di competenza: punteggio ≤ 5 livello “basso”; da 6 a 8 livello “intermedio”; >8 livello “alto”. Risultati Il 30% del campione si colloca complessivamente in un livello “alto” di competenza, il 60% in quello “intermedio” ed un 10% in un livello “basso”. La sezione in cui il campione riporta i migliori risultati è nella “Gestione delle situazioni” (37% livello “alto”, 56% livello “intermedio”, 7% livello “basso”). La sezione che invece presenta maggiori criticità è “Assicurare qualità” (19% livello “alto”, 65% livello “intermedio”, 16% livello “basso”). Sommariamente i punti di forza più solidi riguardano competenze rivolte alla pratica quotidiana, alle consuetudini di reparto e all’ottica rivolta verso il paziente. Criticità si sono riscontrate nell’ambito della ricerca, nell’approccio ai modelli teorici e al tutoraggio degli studenti. Conclusioni I risultati evidenziano che le competenze degli infermieri si collocano complessivamente in un livello medio – alto, che si traduce in una pratica clinica caratterizzata da professionalità e competenza adeguate al contesto, seppur con margini di miglioramento colmabili attraverso interventi formativi aziendali mirati.

La valutazione delle competenze infermieristiche nell'area chirurgica dell'azienda ulss 18 di rovigo: implementazione della nurse competence scale

Bontempi, Cesare
2015/2016

Abstract

Scopo dello studio Un’assistenza infermieristica di qualità si configura come obiettivo raggiungibile se, e solo se, il personale infermieristico possiede livelli di competenza adeguati al contesto in cui opera quotidianamente. Il presente studio si propone come obiettivo l’analisi delle competenze degli infermieri dell’Area Chirurgica della Azienda ULSS 18 di Rovigo, al fine di individuare i punti di forza e le criticità. Materiali e metodi Lo studio è stato condotto su un campione di 40 infermieri. Si è deciso di utilizzare come strumento di indagine la Nurse Competence Scale (NCS, versione italiana), composta da 73 items, suddivisi in sette sezioni, ciascuna riguardante un ambito di competenza infermieristica. Per ciascun item gli infermieri potevano assegnare un punteggio da 0 (competenza assente) a 10 (massimo grado di competenza), rispettivamente alla valutazione del loro livello di competenza. Si sono poi individuati tre livelli di competenza: punteggio ≤ 5 livello “basso”; da 6 a 8 livello “intermedio”; >8 livello “alto”. Risultati Il 30% del campione si colloca complessivamente in un livello “alto” di competenza, il 60% in quello “intermedio” ed un 10% in un livello “basso”. La sezione in cui il campione riporta i migliori risultati è nella “Gestione delle situazioni” (37% livello “alto”, 56% livello “intermedio”, 7% livello “basso”). La sezione che invece presenta maggiori criticità è “Assicurare qualità” (19% livello “alto”, 65% livello “intermedio”, 16% livello “basso”). Sommariamente i punti di forza più solidi riguardano competenze rivolte alla pratica quotidiana, alle consuetudini di reparto e all’ottica rivolta verso il paziente. Criticità si sono riscontrate nell’ambito della ricerca, nell’approccio ai modelli teorici e al tutoraggio degli studenti. Conclusioni I risultati evidenziano che le competenze degli infermieri si collocano complessivamente in un livello medio – alto, che si traduce in una pratica clinica caratterizzata da professionalità e competenza adeguate al contesto, seppur con margini di miglioramento colmabili attraverso interventi formativi aziendali mirati.
2015-11-13
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/20691