L’obiettivo di questa tesi è quello di analizzare il ruolo dell’alimentazione e della nutrizione nella prevenzione e nell’evoluzione del cancro al seno e sviluppare il ruolo educativo dell’infermiere nella prevenzione primaria della patologia neoplastica. È stata condotta una ricerca bibliografica dalla letteratura nel database PubMed - MEDLINE nell’agosto 2015, la quale ha reso 630 articoli. Il processo di ricerca ha utilizzato termini MeSH “breast cancer” and “diet” and “prevention”. Sono stati esclusi 612 articoli perché o non pertinenti, o non in lingua inglese, o pubblicati prima del 2000 o perché revisioni della letteratura. Sono stati aggiunti all’analisi finale 50 articoli selezionati dalla bibliografia degli articoli, portando a un risultato di 68 studi. Complessivamente, dai risultati è emerso che la dieta mediterranea ha un effetto protettivo sul rischio di sviluppo del cancro al seno, rispetto alla dieta occidentale; tuttavia è necessario fare chiarezza riguardo a questa tematica vista la varietà di risultati trovati. L’importanza dell’intervento educativo dell’infermiere nella prevenzione di tutte quelle malattie croniche e del tumore al seno in particolare, consiste in un’adeguata informazione rivolta a tutta la popolazione femminile. Si è ipotizzato di creare un opuscolo informativo per informare ed educare le donne ai fattori di rischio del tumore al seno; in particolare quelli modificabili legati all’alimentazione. Un’alimentazione sana, naturale e bilanciata previene e protegge da numerose malattie cronico-degenerative. La dieta deve basarsi sul consumo di cibi prevalentemente di origine vegetale, tra cui frutta e verdura, cereali integrali e granaglie, olii e proteine vegetali (legumi, frutta a guscio e semi oleosi), limitando il consumo di grassi saturi, proteine animali, carboidrati e zuccheri raffinati.
L'alimentazione come fattore preventivo del tumore al seno: la responsabilità educativa dell'infermiere
Lago, Silvia
2015/2016
Abstract
L’obiettivo di questa tesi è quello di analizzare il ruolo dell’alimentazione e della nutrizione nella prevenzione e nell’evoluzione del cancro al seno e sviluppare il ruolo educativo dell’infermiere nella prevenzione primaria della patologia neoplastica. È stata condotta una ricerca bibliografica dalla letteratura nel database PubMed - MEDLINE nell’agosto 2015, la quale ha reso 630 articoli. Il processo di ricerca ha utilizzato termini MeSH “breast cancer” and “diet” and “prevention”. Sono stati esclusi 612 articoli perché o non pertinenti, o non in lingua inglese, o pubblicati prima del 2000 o perché revisioni della letteratura. Sono stati aggiunti all’analisi finale 50 articoli selezionati dalla bibliografia degli articoli, portando a un risultato di 68 studi. Complessivamente, dai risultati è emerso che la dieta mediterranea ha un effetto protettivo sul rischio di sviluppo del cancro al seno, rispetto alla dieta occidentale; tuttavia è necessario fare chiarezza riguardo a questa tematica vista la varietà di risultati trovati. L’importanza dell’intervento educativo dell’infermiere nella prevenzione di tutte quelle malattie croniche e del tumore al seno in particolare, consiste in un’adeguata informazione rivolta a tutta la popolazione femminile. Si è ipotizzato di creare un opuscolo informativo per informare ed educare le donne ai fattori di rischio del tumore al seno; in particolare quelli modificabili legati all’alimentazione. Un’alimentazione sana, naturale e bilanciata previene e protegge da numerose malattie cronico-degenerative. La dieta deve basarsi sul consumo di cibi prevalentemente di origine vegetale, tra cui frutta e verdura, cereali integrali e granaglie, olii e proteine vegetali (legumi, frutta a guscio e semi oleosi), limitando il consumo di grassi saturi, proteine animali, carboidrati e zuccheri raffinati.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/20831