Scopo: questo elaborato si propone di illustrare le tipologie di lenti a contatto che vengono utilizzate a scopo terapeutico in determinate condizioni oculari, tra cui malattie della superficie oculare ed ectasie corneali, e che grazie allo sviluppo di materiali morbidi e rigidi altamente permeabili all'ossigeno sono sempre più utilizzate anche per applicazioni in queste particolari condizioni. Metodo: si sono confrontati numerosi studi, articoli e scritti di diversi applicatori, dai quali si è cercato di trarre una corrente di pensiero comune il più aggiornata possibile. Conclusioni: ci sono prove consistenti che le lenti a contatto morbide utilizzate come bendaggio, in particolare le lenti in silicone hydrogel, migliorino la guarigione epiteliale e riducano il dolore nelle cheratiti, nei difetti epiteliali persistenti, dopo traumi o interventi chirurgici, e proteggano la superficie oculare in condizioni quali trichiasi, entropion e cicatrici tarsali. Inoltre la moderna pratica delle lenti sclerali ha ottenuto un grande successo sia per le applicazioni che richiedono la conservazione di un serbatoio lacrimale o la protezione da un ambiente avverso, come nel caso dell’occhio secco severo, sia per la riabilitazione visiva in tutte quelle condizioni in cui la lente oftalmica non riesce a dare una visione soddisfacente, come nelle diverse degenerazioni corneali.

Lenti a contatto terapeutiche e loro utilizzo (Therapeutic contact lenses)

Scantamburlo, Greta
2021/2022

Abstract

Scopo: questo elaborato si propone di illustrare le tipologie di lenti a contatto che vengono utilizzate a scopo terapeutico in determinate condizioni oculari, tra cui malattie della superficie oculare ed ectasie corneali, e che grazie allo sviluppo di materiali morbidi e rigidi altamente permeabili all'ossigeno sono sempre più utilizzate anche per applicazioni in queste particolari condizioni. Metodo: si sono confrontati numerosi studi, articoli e scritti di diversi applicatori, dai quali si è cercato di trarre una corrente di pensiero comune il più aggiornata possibile. Conclusioni: ci sono prove consistenti che le lenti a contatto morbide utilizzate come bendaggio, in particolare le lenti in silicone hydrogel, migliorino la guarigione epiteliale e riducano il dolore nelle cheratiti, nei difetti epiteliali persistenti, dopo traumi o interventi chirurgici, e proteggano la superficie oculare in condizioni quali trichiasi, entropion e cicatrici tarsali. Inoltre la moderna pratica delle lenti sclerali ha ottenuto un grande successo sia per le applicazioni che richiedono la conservazione di un serbatoio lacrimale o la protezione da un ambiente avverso, come nel caso dell’occhio secco severo, sia per la riabilitazione visiva in tutte quelle condizioni in cui la lente oftalmica non riesce a dare una visione soddisfacente, come nelle diverse degenerazioni corneali.
2021-09
55
Lenti terapeutiche, Lenti a contatto, Lenti sclerali, Segmento anteriore
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/21737