Negli ultimi anni lo sviluppo tecnologico ha cambiato il modo di vivere la quotidianità, aprendo nuove opportunità. Si sta facendo sempre più strada la tecnologia della Realtà Virtuale nella vita di tutti giorni: tra i giovani che la utilizzano per giocare ai videogames, ma anche tra i lavoratori. Il proposito di questa tesi è stato quello di analizzare la Realtà Virtuale in ambito optometrico, indagando gli effetti visivi che si vengono a creare utilizzando questa tecnologia. Sono stati indagati diversi parametri visivi, tra i quali lo stato dell’accomodazione e delle vergenze, le forie e la refrazione per poter valutare se e come vengono influenzati. Dagli studi analizzati, i quali sono stati pubblicati su riviste di settore, si evince che vi sono teorie contrastanti sui possibili effetti che vengono a crearsi. Infatti, gli studi riportati non convergono alle stesse conclusioni. Questo potrebbe essere dovuto dal fatto che sono stati usati diversi dispositivi VR, una diversa somministrazione di Realtà Virtuale e anche diversi compiti da svolgere. Un ulteriore obiettivo della tesi è stato quello di individuare le applicazioni della Realtà Virtuale in relazione alla pratica optometrica. Gli studi analizzati evidenziano che la tecnologia della Realtà Virtuale è uno strumento con un grande potenziale per il trattamento visivo in caso di ambliopia. È emerso che dopo un allenamento visivo con la Realtà Virtuale, i soggetti avevano dei miglioramenti sia per quanto riguarda l’acuità visiva che per la stereopsi. Si è analizzato anche la Realtà Aumentata come promettente ausilio per i soggetti ipovedenti.

La Realtà Virtuale: le implicazioni binoculari e le sue applicazioni optometriche.

Zaltron, Giorgia
2020/2021

Abstract

Negli ultimi anni lo sviluppo tecnologico ha cambiato il modo di vivere la quotidianità, aprendo nuove opportunità. Si sta facendo sempre più strada la tecnologia della Realtà Virtuale nella vita di tutti giorni: tra i giovani che la utilizzano per giocare ai videogames, ma anche tra i lavoratori. Il proposito di questa tesi è stato quello di analizzare la Realtà Virtuale in ambito optometrico, indagando gli effetti visivi che si vengono a creare utilizzando questa tecnologia. Sono stati indagati diversi parametri visivi, tra i quali lo stato dell’accomodazione e delle vergenze, le forie e la refrazione per poter valutare se e come vengono influenzati. Dagli studi analizzati, i quali sono stati pubblicati su riviste di settore, si evince che vi sono teorie contrastanti sui possibili effetti che vengono a crearsi. Infatti, gli studi riportati non convergono alle stesse conclusioni. Questo potrebbe essere dovuto dal fatto che sono stati usati diversi dispositivi VR, una diversa somministrazione di Realtà Virtuale e anche diversi compiti da svolgere. Un ulteriore obiettivo della tesi è stato quello di individuare le applicazioni della Realtà Virtuale in relazione alla pratica optometrica. Gli studi analizzati evidenziano che la tecnologia della Realtà Virtuale è uno strumento con un grande potenziale per il trattamento visivo in caso di ambliopia. È emerso che dopo un allenamento visivo con la Realtà Virtuale, i soggetti avevano dei miglioramenti sia per quanto riguarda l’acuità visiva che per la stereopsi. Si è analizzato anche la Realtà Aumentata come promettente ausilio per i soggetti ipovedenti.
2020-11-10
61
Realtà Virtuale, effetti visivi, tridimensionalità, binocularità, videoterminali.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/22688