Il seguente lavoro di tesi si occupa dello sviluppo e della caratterizzazione di un sistema microfluidico contenente cristalli liquidi. L'obbiettivo è quello di riorientare i cristalli liquidi contenuti nel canale microfluidico creando un campo elettrico indotto per fotoeccitazione in un cristallo di niobato di litio drogato con ferro. Sono quidi state sfruttate la fotrifrattività del cristallo e la tendenza dei cristalli liquidi ad orientarsi lungo il campo elettrico applicato. Un fascio laser rosso attraversa il niobato e il canale microfluidico tramite guida di luce: la variazione di intensità trasmessa ha permesso di caratterizzare il fenomeno di riorientazione dei cristalli liquidi. Per l'illuminazione atta alla creazione del campo elettrico si è utilizzoto un laser di potenza 66,3 mW e lunghezza d'onda 532nm. I risultati ottenuti dimostrano che il sistema permette esecuzione e osservazione del fenomeno: i tempi caratteristici di riorientazione dipendono linearmente dalla potenza di illuminazione, mentre l'aumento dell'intensità trasmessa dal canale con cristalli liquidi ne risulta indipendente. Sono indicati anche difetti e possibili miglioramenti del sistema.
Studio di fenomeni fotoindotti su cristalli liquidi microconfinati in un dispositivo opto-microfluidico di LiNbO3
Altin, Margherita
2018/2019
Abstract
Il seguente lavoro di tesi si occupa dello sviluppo e della caratterizzazione di un sistema microfluidico contenente cristalli liquidi. L'obbiettivo è quello di riorientare i cristalli liquidi contenuti nel canale microfluidico creando un campo elettrico indotto per fotoeccitazione in un cristallo di niobato di litio drogato con ferro. Sono quidi state sfruttate la fotrifrattività del cristallo e la tendenza dei cristalli liquidi ad orientarsi lungo il campo elettrico applicato. Un fascio laser rosso attraversa il niobato e il canale microfluidico tramite guida di luce: la variazione di intensità trasmessa ha permesso di caratterizzare il fenomeno di riorientazione dei cristalli liquidi. Per l'illuminazione atta alla creazione del campo elettrico si è utilizzoto un laser di potenza 66,3 mW e lunghezza d'onda 532nm. I risultati ottenuti dimostrano che il sistema permette esecuzione e osservazione del fenomeno: i tempi caratteristici di riorientazione dipendono linearmente dalla potenza di illuminazione, mentre l'aumento dell'intensità trasmessa dal canale con cristalli liquidi ne risulta indipendente. Sono indicati anche difetti e possibili miglioramenti del sistema.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/23588