Nella fisica contemporanea si stanno investigando nuovi strumenti e modi per esplorare scale di energia sempre maggiori Tra questi, lo studio di un acceleratore di muoni è molto interessante sotto molti aspetti poiché permetterebbe molteplici applicazioni. In particolare si sta studiando la possibilità di ottenere un fascio di muoni a bassa emittanza a partire da un fascio di positroni di 45 GeV fatto collidere con un berrsaglio. A questo scopo sono stati realizzati 2 test beam al CERN: uno tra il 26 luglio e il 2 agosto 2017 e un altro tra il 15 e il 22 agosto 2018. L'interesse principale era verificare che i muoni prodotti dalle interazioni del fascio di positroni con il bersaglio avessero bassa emittanza e fossero quindi utilizzabili come un fascio in un acceleratore apposito, ancora oggetto di studio. Le particelle prodotte erano deviate da un magnete ed erano analizzate da diversi detector situati a "V" dopo il bersaglio, che permettevano quindi di riconoscere le particelle e risalire alla loro energia. L'obiettivo di questo lavoro è mostrare l'analisi delle simulazioni eseguite prima del test beam del 2018 e mostrarne i primi risultati dell'analisi dati. In contemporary physics new tools and methods to explore new high energhy physics are investigated. Between them, the study of a muon accelerator is very interesting because it would allow new applications. Particularly, the possibility to obtain a low emittance muon beam starting from a 45 GeV positron beam on target is investigated. To test this possibility, 2 test beam experiments were made at CERN: the first from 26th July 2017 to 2nd August 2017, the second from 15th to 22nd August 2018. The main goal was to verify that muons made by interactions between positrons beam and target had low emittance and could be used in a still object-of-study muon accelerator. Particles coming from interactions were deflected by a magnet and collected by some detectors placed along a "V" shape after magnet; informations from them allowed to identify different particles and their kinematic quantities. The aim of this work is to show the simulation analysis made before 2018 test beam and the first results of data analysis.
Design of 2018 LEMMA test beam
Tabarelli, Tommaso
2018/2019
Abstract
Nella fisica contemporanea si stanno investigando nuovi strumenti e modi per esplorare scale di energia sempre maggiori Tra questi, lo studio di un acceleratore di muoni è molto interessante sotto molti aspetti poiché permetterebbe molteplici applicazioni. In particolare si sta studiando la possibilità di ottenere un fascio di muoni a bassa emittanza a partire da un fascio di positroni di 45 GeV fatto collidere con un berrsaglio. A questo scopo sono stati realizzati 2 test beam al CERN: uno tra il 26 luglio e il 2 agosto 2017 e un altro tra il 15 e il 22 agosto 2018. L'interesse principale era verificare che i muoni prodotti dalle interazioni del fascio di positroni con il bersaglio avessero bassa emittanza e fossero quindi utilizzabili come un fascio in un acceleratore apposito, ancora oggetto di studio. Le particelle prodotte erano deviate da un magnete ed erano analizzate da diversi detector situati a "V" dopo il bersaglio, che permettevano quindi di riconoscere le particelle e risalire alla loro energia. L'obiettivo di questo lavoro è mostrare l'analisi delle simulazioni eseguite prima del test beam del 2018 e mostrarne i primi risultati dell'analisi dati. In contemporary physics new tools and methods to explore new high energhy physics are investigated. Between them, the study of a muon accelerator is very interesting because it would allow new applications. Particularly, the possibility to obtain a low emittance muon beam starting from a 45 GeV positron beam on target is investigated. To test this possibility, 2 test beam experiments were made at CERN: the first from 26th July 2017 to 2nd August 2017, the second from 15th to 22nd August 2018. The main goal was to verify that muons made by interactions between positrons beam and target had low emittance and could be used in a still object-of-study muon accelerator. Particles coming from interactions were deflected by a magnet and collected by some detectors placed along a "V" shape after magnet; informations from them allowed to identify different particles and their kinematic quantities. The aim of this work is to show the simulation analysis made before 2018 test beam and the first results of data analysis.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/24233