confrontare lo spessore dello strato lipidico del film lacrimale naturale, con due diversi Siliconi-Hydrogel in situ da otto ore e dopo 10 minuti dalla rimozione. Tutti i test sono stati effettuati con lo stesso strumento Tearscope Easychart, nello stesso ambiente e negli stessi momenti della giornata. Metodo: sono stati esaminati venticinque soggetti, con età compresa tra i 18 e i 37 anni, tutti portatori di lac. I portatori non hanno utilizzato lac per una settimana fino al giorno dei test. Sono state effettuate cinque valutazioni in condizioni naturali: But, MMI, Staining, Dinamica e Tearscope, con lenti in situ da otto ore sono stati valutati solamente Dinamica e Tearscope, alla rimozione sono stati effettuati gli stessi test svolti in mattinata in condizioni naturali. Inoltre è stato consegnato un questionario sul comfort da compilare dopo quattro e dopo otto ore di porto delle lac. Risultati: l’analisi si è concentrata sui dati del Tearscope. In fase applicativa non è emersa correlazione, quindi una variazione omogenea dello strato lipidico per tutti i soggetti esaminati. Invece è emersa correlazione tra la fase pre-applicativa e post-applicativa. Anche se non fine ultimo dello studio, è stato riscontrato come la lente in Senofilcon A avesse causato maggior staining circumlimbare rispetto a quella in Stenfilcon A.
Confronto della componente lipidica dopo otto ore di porto di due diverse lenti in Silicone-Hydrogel.
Franceschetto, Sara
2018/2019
Abstract
confrontare lo spessore dello strato lipidico del film lacrimale naturale, con due diversi Siliconi-Hydrogel in situ da otto ore e dopo 10 minuti dalla rimozione. Tutti i test sono stati effettuati con lo stesso strumento Tearscope Easychart, nello stesso ambiente e negli stessi momenti della giornata. Metodo: sono stati esaminati venticinque soggetti, con età compresa tra i 18 e i 37 anni, tutti portatori di lac. I portatori non hanno utilizzato lac per una settimana fino al giorno dei test. Sono state effettuate cinque valutazioni in condizioni naturali: But, MMI, Staining, Dinamica e Tearscope, con lenti in situ da otto ore sono stati valutati solamente Dinamica e Tearscope, alla rimozione sono stati effettuati gli stessi test svolti in mattinata in condizioni naturali. Inoltre è stato consegnato un questionario sul comfort da compilare dopo quattro e dopo otto ore di porto delle lac. Risultati: l’analisi si è concentrata sui dati del Tearscope. In fase applicativa non è emersa correlazione, quindi una variazione omogenea dello strato lipidico per tutti i soggetti esaminati. Invece è emersa correlazione tra la fase pre-applicativa e post-applicativa. Anche se non fine ultimo dello studio, è stato riscontrato come la lente in Senofilcon A avesse causato maggior staining circumlimbare rispetto a quella in Stenfilcon A.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
sarafranceschetto_tesi.pdf
accesso aperto
Dimensione
5.96 MB
Formato
Adobe PDF
|
5.96 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
The text of this website © Università degli studi di Padova. Full Text are published under a non-exclusive license. Metadata are under a CC0 License
https://hdl.handle.net/20.500.12608/25139