Il lavoro persegue l’obiettivo generale di indagare sull’efficacia dell’utilizzo di classi di assets alternativi (Alternative Asset Classes) da affiancare ai classici strumenti di investimento, quali Obbligazioni e Azioni, nella scelta di allocazione strategica di portafogli. In finanza non vi è una ben precisa definizione di “investimento alternativo” ma più generalmente esso viene inteso come strumento di investimento che non rientra nell’ordinario portafoglio di un investitore classico. All’interno di questo lavoro vengono utilizzate 7 diverse classi, che fanno riferimento a dei precisi indici, per l’allocazione delle risorse: Hedge Funds, Real Estates, Commodities, Private Equities ed infine Sovereign Bonds, Corporate Bonds ed Equities facenti parte dell’area dei Paesi Emergenti. La Tesi, oltre all’introduzione e alla conclusione, è composta da 5 capitoli. I primi 2 costituiscono la base teorica e fanno riferimento, rispettivamente, alla Portfolio Theory comprendente il modello di Markowitz e l’approccio Risk Budgeting, e agli Indici di Performance, mentre gli ultimi 3 riguardano la descrizione degli indici usati comprendente anche la loro analisi storica, e l’analisi empirica sull’efficacia di diversificazione degli assets alternativi tramite 3 diversi casi e sulla performance tramite l’evoluzione della composizione di 4 portafogli nel tempo.
Alternative asset classes: a good opportuniy for porfolio diversification
Marcon, Filippo
2016/2017
Abstract
Il lavoro persegue l’obiettivo generale di indagare sull’efficacia dell’utilizzo di classi di assets alternativi (Alternative Asset Classes) da affiancare ai classici strumenti di investimento, quali Obbligazioni e Azioni, nella scelta di allocazione strategica di portafogli. In finanza non vi è una ben precisa definizione di “investimento alternativo” ma più generalmente esso viene inteso come strumento di investimento che non rientra nell’ordinario portafoglio di un investitore classico. All’interno di questo lavoro vengono utilizzate 7 diverse classi, che fanno riferimento a dei precisi indici, per l’allocazione delle risorse: Hedge Funds, Real Estates, Commodities, Private Equities ed infine Sovereign Bonds, Corporate Bonds ed Equities facenti parte dell’area dei Paesi Emergenti. La Tesi, oltre all’introduzione e alla conclusione, è composta da 5 capitoli. I primi 2 costituiscono la base teorica e fanno riferimento, rispettivamente, alla Portfolio Theory comprendente il modello di Markowitz e l’approccio Risk Budgeting, e agli Indici di Performance, mentre gli ultimi 3 riguardano la descrizione degli indici usati comprendente anche la loro analisi storica, e l’analisi empirica sull’efficacia di diversificazione degli assets alternativi tramite 3 diversi casi e sulla performance tramite l’evoluzione della composizione di 4 portafogli nel tempo.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Marcon_Filippo.pdf
accesso aperto
Dimensione
3.89 MB
Formato
Adobe PDF
|
3.89 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
The text of this website © Università degli studi di Padova. Full Text are published under a non-exclusive license. Metadata are under a CC0 License
https://hdl.handle.net/20.500.12608/25231