PROPOSITO: Rilevazione topografia, studio corneale e delle immagini risultanti, valutando se compatibili con la norma o patologici. Valutazione della refrazione eventualmente in uso per capire quanti soggetti hanno difetti legati a una perfetta visione. METODO: Lo studio comprende 101 soggetti di età compresa tra i 18 e i 30 anni, frequentanti l’università degli studi di Padova. L’analisi topografica è stata effettuata grazie al topografo fornito dall’azienda CSO e grazie al software EyeTop2005. RISULTATI: Considerando la popolazione esaminata, le topografie sono risultate compatibili con la norma, a eccezione di un quadro compatibile con una diagnosi di cheratocono. Il 55% dei soggetti studiati porta correzione abitualmente, soprattutto miopi e astigmatici (67% del totale). CONCLUSIONI: L’esame topografico in ambito optometrico è un esame fondamentale durante un controllo della vista, non solo per l’applicazione di lenti a contatto, ma anche per l’esclusione di immagini dubbie e per una buona collaborazione tra professionisti.
La topografia corneale: indagine su una popolazione di studenti universitari.
Betto, Carlo Alberto
2017/2018
Abstract
PROPOSITO: Rilevazione topografia, studio corneale e delle immagini risultanti, valutando se compatibili con la norma o patologici. Valutazione della refrazione eventualmente in uso per capire quanti soggetti hanno difetti legati a una perfetta visione. METODO: Lo studio comprende 101 soggetti di età compresa tra i 18 e i 30 anni, frequentanti l’università degli studi di Padova. L’analisi topografica è stata effettuata grazie al topografo fornito dall’azienda CSO e grazie al software EyeTop2005. RISULTATI: Considerando la popolazione esaminata, le topografie sono risultate compatibili con la norma, a eccezione di un quadro compatibile con una diagnosi di cheratocono. Il 55% dei soggetti studiati porta correzione abitualmente, soprattutto miopi e astigmatici (67% del totale). CONCLUSIONI: L’esame topografico in ambito optometrico è un esame fondamentale durante un controllo della vista, non solo per l’applicazione di lenti a contatto, ma anche per l’esclusione di immagini dubbie e per una buona collaborazione tra professionisti.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/25985