la prima parte dell'elaborato è dedicata alla costruzione dell'immagine di un buco nero, prima nella metrica Schwarzschild e poi in quella di Kerr. Vengono ricavate le leggi del moto geodetico, analizzato il problema del Red-shift e presentato un programma che permette di ricavare immagini realistiche dei buchi neri. Infine viene discussa la possiblità di osservare Sgr A* attraverso il progetto event horizont telescope.
L’immagine dei buchi neri e la possibilità di rivelare l’orizzonte di Sgr A* con Event Horizon Telescope
Balestra, Angelo
2016/2017
Abstract
la prima parte dell'elaborato è dedicata alla costruzione dell'immagine di un buco nero, prima nella metrica Schwarzschild e poi in quella di Kerr. Vengono ricavate le leggi del moto geodetico, analizzato il problema del Red-shift e presentato un programma che permette di ricavare immagini realistiche dei buchi neri. Infine viene discussa la possiblità di osservare Sgr A* attraverso il progetto event horizont telescope.File in questo prodotto:
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/26235