Questo studio è un review della letteratura presente sui coloranti vitali, in particolar modo sulla fluoresceina, sulle interazioni cornea-colorante e sull'analisi della fluoresceina. Lo scopo è quello di andare a colmare delle lacune personali sull'argomento che è stato trattato durante gli anni di studi, ma non in maniera approfondita. Oltre a questo motivo, vi è anche un interesse e una curiosità personale nelle varie sfaccettature trattate. Le fonti da cui sono stati presi i diversi studi sono varie. Sono state prese informazioni da libri, articoli di giornale e articoli trovati sui siti web, in particolar modo su PubMed e ScienceDirect. Il metodo di ricerca è stato quello di consultare un numero variegato di fonti, estrapolare le informazioni più importanti e opportune al tema della tesi, per poi amalgamarle assieme. Il risultato ottenuto è una sostanziale evidenza dell'importante della fluoresceina nella pratica contattologica, nel caso sia di applicazione di lenti a contatto ma non solo. É un colorante fondamentale per ricavare informazioni sulla qualità e quantità del film lacrimale e per andare a vedere l'integrità della superficie oculare e permette la visione di particolari segni che possono essere ricollegati ad una particolare patologia. Inoltre nello studio viene esplicata la necessità di una certa esperienza e professionalità nell'utilizzo della fluoresceina e nel ricavare la eventuali ipotesi e soluzioni dopo l'instillazione.
Fluoresceina: un mezzo, molteplici scopi
Scarsi, Beatrice
2018/2019
Abstract
Questo studio è un review della letteratura presente sui coloranti vitali, in particolar modo sulla fluoresceina, sulle interazioni cornea-colorante e sull'analisi della fluoresceina. Lo scopo è quello di andare a colmare delle lacune personali sull'argomento che è stato trattato durante gli anni di studi, ma non in maniera approfondita. Oltre a questo motivo, vi è anche un interesse e una curiosità personale nelle varie sfaccettature trattate. Le fonti da cui sono stati presi i diversi studi sono varie. Sono state prese informazioni da libri, articoli di giornale e articoli trovati sui siti web, in particolar modo su PubMed e ScienceDirect. Il metodo di ricerca è stato quello di consultare un numero variegato di fonti, estrapolare le informazioni più importanti e opportune al tema della tesi, per poi amalgamarle assieme. Il risultato ottenuto è una sostanziale evidenza dell'importante della fluoresceina nella pratica contattologica, nel caso sia di applicazione di lenti a contatto ma non solo. É un colorante fondamentale per ricavare informazioni sulla qualità e quantità del film lacrimale e per andare a vedere l'integrità della superficie oculare e permette la visione di particolari segni che possono essere ricollegati ad una particolare patologia. Inoltre nello studio viene esplicata la necessità di una certa esperienza e professionalità nell'utilizzo della fluoresceina e nel ricavare la eventuali ipotesi e soluzioni dopo l'instillazione.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/26774