PROPOSITO: valutare se ci sono differenze significative nelle abilità visive in un gruppo di videoterminalisti prima e dopo una settimana di lavoro. MATERIALI E METODI: sono state misurate le forie, il punto prossimo di convergenza e il punto prossimo di accomodazione di 35 videoterminalisti. Tutti i soggetti usano il computer minimo 6 ore al giorno. I test sono stati eseguiti a campo libero con l’ausilio di un metro, una montatura di prova senza lenti o l’occhiale usato abitualmente. Sono stati usati degli ottotipi da vicino, una stecca di prismi e un occlusore. I soggetti sono stati valutati il lunedì e il giovedì mattina e i due risultati sono stati confrontati insieme per l’analisi statistica e da soli per un’ analisi qualitativa. RISULTATO: con l’analisi statistica non sono stati trovati risultati statisticamente significativi: le variazioni trovate potrebbero essere dovute a fattori casuali più che a quelli studiati. Nell’analisi qualitativa, ovvero considerando i cambiamenti del singolo soggetto, invece, si è visto che circa il 50% del campione aveva un’ampiezza accomodativa e delle forie peggiori al giovedì, mentre del restante 50% alcuni avevano gli stessi valori del lunedì, altri addirittura miglioravano. Per quanto riguarda il punto prossimo di convergenza, la metà del campione non variava il suo valore nei due giorni esaminati, mentre nell’altra metà, i due terzi peggioravano e il restante un terzo migliorava al giovedì. CONCLUSIONI: si è visto che il campione è troppo piccolo per fare un’adeguata analisi statistica e che, con i dati disponibili, i risultati ottenuti nei due diversi giorni sono sovrapponibili, ovvero che non ci sono indicazioni statistiche che i valori ottenuti siano dovuti allo stress e non ad altre variabili casuali. L’analisi qualitativa, invece, mostra una certa differenza all’interno del campione: il 50% ha prestazioni peggiori al giovedì rispetto al lunedì. La ricerca andrebbe ripetuta su una popolazione maggiore per vedere se effettivamente è ragionevole dire che i segni dello stress visivo sono presenti a fine settimana, nonostante la giornata lavorativa debba ancora iniziare.

Videoterminalisti: confronto delle abilità visive prima e dopo una settimana lavorativa.

Peruzzo, Sara
2016/2017

Abstract

PROPOSITO: valutare se ci sono differenze significative nelle abilità visive in un gruppo di videoterminalisti prima e dopo una settimana di lavoro. MATERIALI E METODI: sono state misurate le forie, il punto prossimo di convergenza e il punto prossimo di accomodazione di 35 videoterminalisti. Tutti i soggetti usano il computer minimo 6 ore al giorno. I test sono stati eseguiti a campo libero con l’ausilio di un metro, una montatura di prova senza lenti o l’occhiale usato abitualmente. Sono stati usati degli ottotipi da vicino, una stecca di prismi e un occlusore. I soggetti sono stati valutati il lunedì e il giovedì mattina e i due risultati sono stati confrontati insieme per l’analisi statistica e da soli per un’ analisi qualitativa. RISULTATO: con l’analisi statistica non sono stati trovati risultati statisticamente significativi: le variazioni trovate potrebbero essere dovute a fattori casuali più che a quelli studiati. Nell’analisi qualitativa, ovvero considerando i cambiamenti del singolo soggetto, invece, si è visto che circa il 50% del campione aveva un’ampiezza accomodativa e delle forie peggiori al giovedì, mentre del restante 50% alcuni avevano gli stessi valori del lunedì, altri addirittura miglioravano. Per quanto riguarda il punto prossimo di convergenza, la metà del campione non variava il suo valore nei due giorni esaminati, mentre nell’altra metà, i due terzi peggioravano e il restante un terzo migliorava al giovedì. CONCLUSIONI: si è visto che il campione è troppo piccolo per fare un’adeguata analisi statistica e che, con i dati disponibili, i risultati ottenuti nei due diversi giorni sono sovrapponibili, ovvero che non ci sono indicazioni statistiche che i valori ottenuti siano dovuti allo stress e non ad altre variabili casuali. L’analisi qualitativa, invece, mostra una certa differenza all’interno del campione: il 50% ha prestazioni peggiori al giovedì rispetto al lunedì. La ricerca andrebbe ripetuta su una popolazione maggiore per vedere se effettivamente è ragionevole dire che i segni dello stress visivo sono presenti a fine settimana, nonostante la giornata lavorativa debba ancora iniziare.
2016-04
58
videoterminale, videoterminalisti, stress visivo
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/26890