Il presente lavoro, dopo aver fornito una panoramica d’insieme sui danni collegati all’evento luttuoso, verterà sul danno tanatologico in senso stretto e fornirà un’analisi quanto più approfondita possibile delle sentenze emesse dai giudici della Suprema Corte. Si vuole, dunque, offrire una spiegazione del mancato riconoscimento ai fini risarcitori dell’ingiusta privazione della vita e del percorso evolutivo che ha portato la giurisprudenza ad esprimersi in questo senso.
il danno tanatologico
Sansolino, Simona
2017/2018
Abstract
Il presente lavoro, dopo aver fornito una panoramica d’insieme sui danni collegati all’evento luttuoso, verterà sul danno tanatologico in senso stretto e fornirà un’analisi quanto più approfondita possibile delle sentenze emesse dai giudici della Suprema Corte. Si vuole, dunque, offrire una spiegazione del mancato riconoscimento ai fini risarcitori dell’ingiusta privazione della vita e del percorso evolutivo che ha portato la giurisprudenza ad esprimersi in questo senso.File in questo prodotto:
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/27268