Il ruolo dell'optometrista nel trattamento dei DSA in un contesto multidisciplinare The optometristâ s role in the treatment of learning disability in a multidisciplinary context

La lettura è un processo complesso che richiede buone capacità visive, che iniziano a svilupparsi già a partire dalla nascita del bambino. I disturbi che un bambino con DSA lamenta sono spesso legati a problemi di natura visiva, in particolare coinvolgono tutte le abilità che sono utili nella visione prossimale: accomodazione, convergenza e visuo motricità. I movimenti oculari devono essere efficaci per permettere la lettura e la comprensione del testo, ma nel caso di questi disturbi sono alterati nella maggior parte dei casi. Con lo scopo di valutare quanto la componete visiva incida sui DSA sono state analizzate le performance visive di 4 bambini (2 maschi e 2 femmine) di 8 anni di età. Dall’analisi e dal confronto con la letteratura è emerso che le alterazioni visive sono consistenti e, in quanto non trattate, sono concause di questi disturbi. Il ruolo dell’optometrista che si delinea è evidente: è una figura fondamentale nel trattamento di questi disturbi in quanto va ad eliminare una porzione consistente di disagio nel bambino, trattando le alterazioni visive. È da ricordare però che questo professionista in Italia non può essere compreso nell’equipe diagnostica prevista dal MIUR e dal Consensus Conference, ma può trattare i disturbi visivi con l’unica funzione di preparare un terreno più fertile per i trattamenti degli altri professionisti coinvolti. La multidisciplinarità è fondamentale: l’optometrista non può trattare da solo i DSA e i professionisti direttamente coinvolti non raggiungono risultati ottimali se non vi è l’eliminazione di una delle cause dei DSA, i problemi visivi, che spesso non vengono considerati in quanto ritenuti secondari rispetto alle problematiche del bambino.