Le sorgenti X ultraluminose (Ultraluminous X-ray Sources, ULXs) sono inter- pretate come oggetti compatti in accrescimento in galassie esterne. La loro luminosità supera il limite di Eddington per un buco nero di 10 Msun. La recente scoperta di tre ULXs pulsanti fa ritenere che in questo caso l’oggetto com- patto sia una stella di neutroni con un elevato campo magnetico B (B > 12 G). Quest’ultimo diminuisce l’opacità di electron scattering rispetto all’opacità di Thomson, consentendo cosı̀ luminosità di accrescimento più elevate. Il calcolo della luminosità di accrescimento per una stella di neutroni magnetizzata è stato fatto in questa Tesi seguendo l’implementazione ed il relativo procedimento it- erativo proposto da Mushtukov et al. (2015b). Tuttavia la ULX pulsante NGC 5907 ULX-1 non può essere spiegata da questo modello (Israel et al. 2017b). Ipotizzando che il campo magnetico della stella di neutroni abbia una topologia più complessa del caso dipolare, è possibile riprodurre il modello di Mushtukov et al. (2015b) assumendo che il campo magnetico della stella di neutroni abbia un termine di ordine maggiore nel suo sviluppo multipolare (come suggerito da Israel et al. 2017b). I risultati di quest’ultimo modello, da noi implementato, sono in grado di rendere conto delle proprietà osservative di NGC 5907 ULX-1, confermando l’ipotesi di Israel et al. (2017b).
Accreting neutron stars with multi-polar magnetic field in Ultraluminous X-ray Sources
Fiore, Achille
2017/2018
Abstract
Le sorgenti X ultraluminose (Ultraluminous X-ray Sources, ULXs) sono inter- pretate come oggetti compatti in accrescimento in galassie esterne. La loro luminosità supera il limite di Eddington per un buco nero di 10 Msun. La recente scoperta di tre ULXs pulsanti fa ritenere che in questo caso l’oggetto com- patto sia una stella di neutroni con un elevato campo magnetico B (B > 12 G). Quest’ultimo diminuisce l’opacità di electron scattering rispetto all’opacità di Thomson, consentendo cosı̀ luminosità di accrescimento più elevate. Il calcolo della luminosità di accrescimento per una stella di neutroni magnetizzata è stato fatto in questa Tesi seguendo l’implementazione ed il relativo procedimento it- erativo proposto da Mushtukov et al. (2015b). Tuttavia la ULX pulsante NGC 5907 ULX-1 non può essere spiegata da questo modello (Israel et al. 2017b). Ipotizzando che il campo magnetico della stella di neutroni abbia una topologia più complessa del caso dipolare, è possibile riprodurre il modello di Mushtukov et al. (2015b) assumendo che il campo magnetico della stella di neutroni abbia un termine di ordine maggiore nel suo sviluppo multipolare (come suggerito da Israel et al. 2017b). I risultati di quest’ultimo modello, da noi implementato, sono in grado di rendere conto delle proprietà osservative di NGC 5907 ULX-1, confermando l’ipotesi di Israel et al. (2017b).File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/28212