La più comune neuropatia periferica ereditaria, la forma X della malattia di Charcot-Marie-Tooth (CMT1X), è causata da mutazioni nel gene GJB1, che codifica per la connessina 32 (Cx32); i pazienti con CMT1X sviluppano amiotrofia e debolezza muscolare, insieme ad anomalie sensoriali che risultano più pronunciate alle estremità degli arti, causando difficoltà di deambulazione e dolore che possono richiedere ausili protesici e farmacologici. Recenti studi biofisici suggeriscono che la funzione svolta dagli emicanali di Cx32 nelle cellule di Schwann possa essere coinvolta nella patogenesi della malattia. In particolare, i meccanismi di segnalazione extracellulare mediati dall’adenosina trifosfato (ATP) nelle cellule di Schwann potrebbero essere fondamentali per il processo di mielinizzazione degli assoni, e dunque un’alterazione nel rilascio di ATP da parte degli emicanali di Cx32 potrebbe essere alla base della CMT1X. La presente tesi ha avuto l’obiettivo di caratterizzare il biosensore dell’ATP eCAT3.10, con lo scopo di porre le basi per un protocollo di misura dell’ATP rilasciato dagli emicanali di Cx32 sani o recanti mutazioni CMT1X. Risultato più significativo della tesi è stato la derivazione di una curva dose-risposta ATP-rapporto di fluorescenza del biosensore eCAT3.10 che potrà essere utilizzata per tale protocollo di misura.

Studio del rilascio di ATP da parte degli emicanali di connessina 32 mediante tecniche biofisiche

Toso, Giacomo
2019/2020

Abstract

La più comune neuropatia periferica ereditaria, la forma X della malattia di Charcot-Marie-Tooth (CMT1X), è causata da mutazioni nel gene GJB1, che codifica per la connessina 32 (Cx32); i pazienti con CMT1X sviluppano amiotrofia e debolezza muscolare, insieme ad anomalie sensoriali che risultano più pronunciate alle estremità degli arti, causando difficoltà di deambulazione e dolore che possono richiedere ausili protesici e farmacologici. Recenti studi biofisici suggeriscono che la funzione svolta dagli emicanali di Cx32 nelle cellule di Schwann possa essere coinvolta nella patogenesi della malattia. In particolare, i meccanismi di segnalazione extracellulare mediati dall’adenosina trifosfato (ATP) nelle cellule di Schwann potrebbero essere fondamentali per il processo di mielinizzazione degli assoni, e dunque un’alterazione nel rilascio di ATP da parte degli emicanali di Cx32 potrebbe essere alla base della CMT1X. La presente tesi ha avuto l’obiettivo di caratterizzare il biosensore dell’ATP eCAT3.10, con lo scopo di porre le basi per un protocollo di misura dell’ATP rilasciato dagli emicanali di Cx32 sani o recanti mutazioni CMT1X. Risultato più significativo della tesi è stato la derivazione di una curva dose-risposta ATP-rapporto di fluorescenza del biosensore eCAT3.10 che potrà essere utilizzata per tale protocollo di misura.
2019-07-01
41
ATP, connexin 32, biophysics
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/28894