Quando si parla di impianti elettrici, il primo tema da cui partire è la sicurezza, sia delle persone, che possono eventualmente venire a contatto con parti di esso, sia degli oggetti che ne fanno parte. In questo ambito sono stati progettati dei dispositivi ad hoc, i limitatori o scaricatori delle sovratensioni che, insieme ad altri componenti essenziali, quali interruttori, fusibili e quant’altro, hanno il compito di garantire l’incolumità di tutto il sistema in caso di possibili guasti all’interno della rete. L’azione principale di un limitatore è quella di devolvere verso terra l’energia in eccesso che può derivare da una scarica atmosferica o da manovre elettriche in rete. Il problema delle sovratensioni non riguarda solo l’ambito industriale, delle grandi centrali fotovoltaiche o delle lunghissime linee in alta tensione che trasportano l’elettricità in tutto il paese, ma colpiscono anche il semplice impianto domestico di bassa tensione. È diventata infatti sempre più frequente l’abitudine di installare anche nei quadri elettrici delle abitazioni questi apparecchi atti alla loro protezione. Per questo motivo, e vista la sempre maggiore esigenza di rendere il più sicuri possibile i nuovi impianti ancor più vasti e complessi, il lavoro di questa tesi andrà a evidenziare le principali caratteristiche di un limitatore di sovratensione, dal principio di funzionamento fino ai criteri di connessione con l’impianto, mettendo in evidenza le differenze che intercorrono tra i diversi tipi in commercio, dando infine uno sguardo pratico al modo di intervento di diversi componenti attraverso una prova nel laboratorio dell’Università degli studi di Padova. All’interno di questo elaborato è stato inoltre affrontato il tema degli scaricatori per i sistemi di potenza in alta tensione, volgendo uno sguardo generale ai loro principi operativi e alla loro configurazione, citando delle sperimentazioni che hanno lo scopo di migliorarne la stabilità e l’affidabilità. Il fine di questa tesi è quello di sensibilizzare il lettore su questo tema molto attuale, creando un’ulteriore base di partenza per intraprendere il percorso di progettista di impianti elettrici.
Limitatori di sovratensioni
TESSARI, DAMIANO
2021/2022
Abstract
Quando si parla di impianti elettrici, il primo tema da cui partire è la sicurezza, sia delle persone, che possono eventualmente venire a contatto con parti di esso, sia degli oggetti che ne fanno parte. In questo ambito sono stati progettati dei dispositivi ad hoc, i limitatori o scaricatori delle sovratensioni che, insieme ad altri componenti essenziali, quali interruttori, fusibili e quant’altro, hanno il compito di garantire l’incolumità di tutto il sistema in caso di possibili guasti all’interno della rete. L’azione principale di un limitatore è quella di devolvere verso terra l’energia in eccesso che può derivare da una scarica atmosferica o da manovre elettriche in rete. Il problema delle sovratensioni non riguarda solo l’ambito industriale, delle grandi centrali fotovoltaiche o delle lunghissime linee in alta tensione che trasportano l’elettricità in tutto il paese, ma colpiscono anche il semplice impianto domestico di bassa tensione. È diventata infatti sempre più frequente l’abitudine di installare anche nei quadri elettrici delle abitazioni questi apparecchi atti alla loro protezione. Per questo motivo, e vista la sempre maggiore esigenza di rendere il più sicuri possibile i nuovi impianti ancor più vasti e complessi, il lavoro di questa tesi andrà a evidenziare le principali caratteristiche di un limitatore di sovratensione, dal principio di funzionamento fino ai criteri di connessione con l’impianto, mettendo in evidenza le differenze che intercorrono tra i diversi tipi in commercio, dando infine uno sguardo pratico al modo di intervento di diversi componenti attraverso una prova nel laboratorio dell’Università degli studi di Padova. All’interno di questo elaborato è stato inoltre affrontato il tema degli scaricatori per i sistemi di potenza in alta tensione, volgendo uno sguardo generale ai loro principi operativi e alla loro configurazione, citando delle sperimentazioni che hanno lo scopo di migliorarne la stabilità e l’affidabilità. Il fine di questa tesi è quello di sensibilizzare il lettore su questo tema molto attuale, creando un’ulteriore base di partenza per intraprendere il percorso di progettista di impianti elettrici.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/28986