La tesi ricostruisce la carriera del regista di documentari padovano Toni Andreetta, autore di documentari incentrati sull'arte e la storia del territorio veneto, con particolare attenzione al periodo di passaggio dal Medioevo al Rinascimento. Andreetta viene introdotto da un discorso che coinvolge la storia del documentario d'arte, a partire dalla complessa questione definitoria del genere documentario, dipendente da fattori estetico-formali, ma anche da fattori attinenti la politica produttiva, arrivando a trattare esempi di altri autori del reale, come Luciano Emmer e Francesco Pasinetti, che hanno affrontato il tema artistico in ambito documentario. Soprattutto, viene approfondita la figura di Carlo Ludovico Ragghianti, il cui progetto dei critofilm d'arte viene messo a confronto con la produzione cinematografica dello stesso Andreetta, offrendo l'occasione di riflettere sulla peculiare condizione autoriale del regista patavino, dedito ad una vera e propria "filosofia del documentario".
L'occhio critico della cinematografia documentaria d'autore: i critofilm di Toni Andreetta
CRESTALE, LINDA
2021/2022
Abstract
La tesi ricostruisce la carriera del regista di documentari padovano Toni Andreetta, autore di documentari incentrati sull'arte e la storia del territorio veneto, con particolare attenzione al periodo di passaggio dal Medioevo al Rinascimento. Andreetta viene introdotto da un discorso che coinvolge la storia del documentario d'arte, a partire dalla complessa questione definitoria del genere documentario, dipendente da fattori estetico-formali, ma anche da fattori attinenti la politica produttiva, arrivando a trattare esempi di altri autori del reale, come Luciano Emmer e Francesco Pasinetti, che hanno affrontato il tema artistico in ambito documentario. Soprattutto, viene approfondita la figura di Carlo Ludovico Ragghianti, il cui progetto dei critofilm d'arte viene messo a confronto con la produzione cinematografica dello stesso Andreetta, offrendo l'occasione di riflettere sulla peculiare condizione autoriale del regista patavino, dedito ad una vera e propria "filosofia del documentario".File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/29004