Gender congruency effect in European Artwork: the perceived femininity of abstract nouns

Gli artefatti culturali (statue, dipinti) fanno parte dell’immaginario collettivo culturale. I concetti astratti vengono spesso rappresentati nelle opere d’arte attraverso l’uso di personificazioni femminili. Le persone sono spesso esposte a molteplici rappresentazioni artistiche di concetti astratti come Libertà, Giustizia, e Innocenza che appaiono nei quadri sotto sembianze di donna. La corrispondenza tra astratto e femminile non è causale, infatti questi concetti condividono il fatto che sono grammaticalmente femminili sia in latino che in greco. Benché la letteratura sugli effetti del genere grammaticale non sia ampia, alcuni studi suggeriscono che il genere assegnato dall’artista alla personificazione nelle opere d’arte possa in parte essere stato influenzato dal genere grammaticale del concetto astratto rappresentato. In altre parole, il genere grammaticale potrebbe essere in grado di influenzare la nostra percezione di mascolinità-femminilità dei concetti astratti non solo in maniera diretta ma anche attraverso gli artefatti culturali che spesso mantengono il genere grammaticale del concetto nella lingua nativa dell’artista. In questa tesi verrà approfondita la relazione tra astratto e femminile e le possibili conseguenze sociali e culturali che possono derivare da questa corrispondenza.