Amministrare in montagna, tra necessità di cooperazione e strategie d'area

Il lavoro analizza la situazione dei Comuni montani sul territorio nazionale e la normativa loro dedicata, approfondendo le forme di cooperazione e le strategie d'area che essi possono attivare, nell'ottica del superamento delle difficoltà nella loro amministrazione, tenuto conto dello svantaggio strutturale di questi territori. Il lavoro si occupa, nel primo capitolo, di definire cosa è la montagna per il diritto, di interpretare il parametro costituzionali dedicato ai territori montani e di indagare le principali leggi che, negli anni, sono state dedicate alla montagna dal nostro ordinamento. Nel secondo capitolo, dopo aver chiarito gli strumenti di cooperazione che l'ordinamento mette a disposizione per i Comuni, si mette in evidenza come questi sono stati applicati alla montagna, attraverso un'analisi dell'esperienza delle Comunità montane. Nel terzo capitolo, l'attenzione si sposta sulle strategie di più vasta area previste dall'ordinamento per la tutela e la valorizzazione della montagna: oltre all'istituto delle Province montane di confine, vengono esaminate le azioni messe in campo attraverso i Fondi Strutturali dell'Unione Europea (la Strategia Nazionale per le Aree Interne e il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) e viene osservato come l'intervento sull'imposizione fiscale possa favorire lo sviluppo dei territori montani (attraverso l'istituzione delle cd. Zone Economiche Speciali).