Valutazione dell'aderenza al trattamento ortesico della scoliosi idiopatica in un gruppo di adolescenti sottoposti a training educazionale.

In recent decades, Adolescent Idiopathic Scoliosis (SIA) and its treatment have long been the subject of study. Orthotic corset treatment for moderate grade scoliosis requires high adherence by the patient, and more and more studies are showing a keen interest in factors that can affect adherence to treatment in SIA. Other studies are focusing on the impact of scoliosis on the quality of life, the perception of one’s own body image, and the psychological well-being of patients. The risk of progression of scoliosis corresponds to peak of growth in the prepubertal, pubertal and adolescent period, already emotionally complicated in itself. This study exploits the enormous diffusion of video communications and computer media to propose a series of online counselling meetings to young patients with SIA in treatment with corset. Proposing information meetings in telemedicine has made it possible to easily reach young patients with the aim of supporting them in their path of treatment for scoliosis and providing them with additional information in a less formal environment and with the possibility of greater dialogue and comparison. There are currently no studies in the literature that propose an educational intervention in video consulting for patients with SIA in orthotic treatment. The primary objective of the study is to evaluate the effectiveness, in terms of adherence to orthotic treatment, of a telemedicine training intervention in a group of patients suffering from adolescent idiopathic scoliosis in orthotic treatment. The secondary objective is an evaluation of the subjective variations regarding the quality of life of adolescents suffering from SIA in orthotic treatment with bust, comparing the group that followed the training meetings in telemedicine with a control group. The study was conducted on 26 patients diagnosed with Adolescent Idiopathic Spinal Scoliosis in orthotic treatment. The study group was recruited from among the subjects involved in the Diagnostic and Treatment of Spinal Pathologies of Adolescence of the U.O. of Orthopaedic Rehabilitation of the Hospital Company-University of Padua. The subjects were divided homogeneously into a group of cases, which participated in four educational training meetings through video consulting, and a control group. All subjects were given three questionnaires at the time of recruitment and then again at the end of the study to collect data on their quality of life, adherence to treatment, satisfaction, and preliminary knowledge about scoliosis. The questionnaires SRS-22 and Brace Questionnaire were about quality of life, while a specific questionnaire on adherence to orthotic treatment has been developed by the team of physical medicine and rehabilitation of Padua. The results of this pilot study are not statistically significant due to the scarcity of the sample, but they suggest that a counselling intervention is useful for the awareness and knowledge of the patient about his pathology. Counselling appears to improve the quality of life in patients with SIA, while the effect on adhesion is still in doubt in this preliminary study. Adherence is one of the cornerstones of the effectiveness of orthotic treatment for SIA and the psychophysical well-being of patients can influence it. The proposed interventions of counselling and training with the means of telemedicine have allowed to add a service to the patient and his family to know and better understand the proposed treatment path.

Negli ultimi decenni la Scoliosi Idiopatica Adolescenziale (SIA) ed il suo trattamento sono stati a lungo oggetto di studio. Il trattamento ortesico con corsetto per le scoliosi di grado moderato necessita di un’elevata aderenza da parte del paziente e sempre più studi stanno dimostrando un vivace interesse nei confronti dei fattori che possono influenzare l’aderenza al trattamento nella SIA. Altri studi si stanno invece focalizzando sull’impatto della scoliosi sulla qualità di vita, sulla percezione della propria immagine corporea e sul benessere psicologico dei pazienti. Il rischio di progressione della curva scoliotica corrisponde con il picco di accrescimento staturale nel periodo puberale e adolescenziale, già di per sé emotivamente complicato. Questo studio sfrutta l’enorme diffusione delle video comunicazioni e dei mezzi informatici per proporre una serie di incontri di counseling online ai giovani pazienti con SIA in trattamento con bustino. Proporre degli incontri informativi in telemedicina ha permesso di raggiungere agevolmente i giovani pazienti con l’obiettivo di supportarli nel loro percorso di cura per la scoliosi e fornirgli informazioni aggiuntive in un ambiente meno formale e con possibilità di maggiore dialogo e confronto. Non esistono attualmente studi in letteratura che propongano un intervento educativo in videoconsulenza per pazienti con SIA in trattamento ortesico. L’obiettivo primario dello studio è valutare l’efficacia, in termini di aderenza al trattamento ortesico, di un intervento di training in telemedicina in un gruppo di pazienti affetti da scoliosi idiopatica adolescenziale in trattamento ortesico. L’obiettivo secondario è una valutazione delle variazioni soggettive riguardo la qualità di vita degli adolescenti affetti da SIA in trattamento ortesico con busto, confrontando il gruppo che ha seguito gli incontri formativi in telemedicina rispetto ad un gruppo di controllo. Lo studio è stato condotto su 26 pazienti con diagnosi di Scoliosi Vertebrale Idiopatica Adolescenziale in trattamento ortesico. Il gruppo di studio è stato reclutato tra i soggetti afferenti all’ambulatorio di Diagnostica e Trattamento delle patologie vertebrali dell’Adolescenza dell’U.O. di Riabilitazione Ortopedica dell’Azienda Ospedaliera-Università di Padova. I soggetti sono stati suddivisi omogeneamente in un gruppo di casi, che ha partecipato a quattro incontri di training educazionale attraverso video consulenze, e un gruppo di controllo. A tutti i soggetti sono stati somministrati tre questionari al momento del reclutamento e poi nuovamente al termine dello studio per prelevare dati sulla loro qualità di vita, sull’aderenza al trattamento, sulla soddisfazione e sulle conoscenze preliminari riguardo la scoliosi. I questionari SRS-22 e Brace Questionnaire sono sulla qualità di vita, mentre un questionario specifico sull’aderenza al trattamento ortesico è stato elaborato dall’equipe di medicina fisica e riabilitativa di Padova. I risultati di questo studio pilota non sono statisticamente significativi per la scarsità numerica del campione, ma inducono a pensare che un intervento di counseling sia utile per la consapevolezza e conoscenza del paziente riguardo la propria patologia. In particolare, il counseling sembra idoneo a migliorare la qualità di vita nei pazienti con SIA, mentre l’effetto sull’aderenza è ancora dubbio in questo studio preliminare. L’aderenza è uno dei cardini dell’efficacia del trattamento ortesico per la SIA e il benessere psicofisico dei pazienti può influenzarla. Gli interventi proposti di counseling e di training con i mezzi della telemedicina hanno permesso di aggiungere un servizio al paziente e alla sua famiglia per conoscere e comprendere meglio il percorso di cura proposto.