Indagine sulla percezione del benessere, risorse personali e familiari messe in atto dai genitori e bambini delle scuole materne durante la pandemia da Covid

TITOLO DELLA TESI: “INDAGINE SULLA PERCEZIONE DEL BENESSERE, RISORSE PERSONALI E FAMILIARI MESSE IN ATTO DAI GENITORI E BAMBINI DELLE SCUOLE MATERNE DURANTE LA PANDEMIA DA COVID” “SURVEY ON THE PERCEPTION OF WELL-BEING, PERSONAL AND FAMILY RESOURCES PUT IN PLACE BY PARENTS AND CHILDREN IN KINDERGARTENS DURING THE COVID PANDEMIC” RELATORE: RUSSO CARMELA CORRELATORE/I: BONAMIN MARIO ANTONIO INTRODUZIONE: La pandemia da Covid-19 e le misure di distanziamento sociale adottate per ridurre il contagio hanno posto notevoli sfide al benessere e alla resilienza alimentando sentimenti di paura, impotenza, incertezza e perdita del controllo, insieme alle preoccupazioni relative al virus. Secondo l’approccio salutogenico di Antonovsky, una delle principali risorse di resilienza individuale è il senso di coerenza (SOC), il quale è considerato un fattore protettivo in grado di ridurre lo stress a seguito della diffusione del Covid e promuovere il benessere dei soggetti coinvolti. MATERIALI E METODI: Lo studio ha previsto la somministrazione di una serie di questionari validati (MHC-SF, GAD, SOC) ai quali sono stati apportate alcune modifiche coerentemente con i criteri d’indagine. Il campione è costituito dai genitori dei bambini della Federazione Italiana Scuole Materne (FISM) della Regione Friuli Venezia-Giulia. RISULTATI E DISCUSSIONE: I risultati ottenuti sul campione in studio hanno confermato il ruolo protettivo del senso di coerenza sulla salute e sul benessere degli individui. In particolare, il SOC ha permesso agli individui di far fronte a situazioni stressogene come quella della pandemia da Covid-19 e di promuovere il benessere. L’ansia, la difficoltà di gestione e controllo della preoccupazione con conseguente difficoltà nel rilassarsi sono gli stati d’animo riscontrati con maggior frequenza nel campione in studio. Tuttavia, la maggior parte dei rispondenti ha presentato dei livelli d’ansia minimi/moderati. In risposta a stimoli esterni ed eventi traumatici i bambini hanno mostrato una spiccata capacità di adattamento e resilienza confermando la capacità degli individui di mettere in atto le proprie risorse al fine di affrontare e gestire al meglio situazioni difficili e stressogene. CONCLUSIONE: Alla luce dei risultati ottenuti dal presente studio si conferma come l’approccio salutogenico rivesta un ruolo fondamentale per affrontare prolungate situazioni stressanti e difficili. Considerato che il SOC si sviluppa sin dall’infanzia, risulta fondamentale che gli assistenti sanitari siano coinvolti nell’orientare le risorse umane e professionali a sostegno e supporto di interventi di promozione della salute, volti ad accrescere le strategie di coping e le life skills degli individui, così che essi possano disporre delle risorse necessarie ad affrontare efficacemente situazioni difficili e stressogene.