La tesi riguarda il castello di Illasi, un edificio monumentale del XIII secolo situato nell’est veronese, che oggi si trova in uno stato di forte degrado. I due edifici principali del complesso - palazzo e torre - sono innanzitutto oggetto di analisi storico critica, basata essenzialmente su documenti inediti dell’Archivio di Stato di Verona. La tesi presenta poi le procedure seguite per effettuare il rilievo in sito della geometria delle due costruzioni principali, che è stato effettuato mediante fotogrammetria con drone e laser scanning. Viene riportato il processo per il passaggio dalla nuvola di punti, risultato del rilievo, al volume geometrico (realizzato in AutoCAD), al modello globale della struttura ad elementi finiti tridimensionali (realizzato in Midas FEA NX), assegnando al materiale legami costitutivi non lineari. Vengono poi presentate le analisi simiche sulla struttura con riferimento alle “NTC18” (D.M. 17 gennaio 2018) e relativa Circolare applicativa (21 gennaio 2019) e alla “Valutazione e riduzione del rischio sismico del patrimonio culturale con riferimento alle NTC08”. Le analisi sono state condotte per meccanismi locali, mediante analisi dei cinematismi di corpo rigido con approccio cinematico lineare, e per meccanismi globali, con l’ausilio del modello a elementi finiti, per cui sono state effettuate analisi modale e analisi pushover (statica non lineare); sulla base dei risultati delle analisi si è quindi effettuata la valutazione della sicurezza in termini di accelerazioni.
Il castello di Illasi: analisi strutturale e valutazione della sicurezza di un edificio monumentale
FONTANA GRANOTTO, PIETRO
2021/2022
Abstract
La tesi riguarda il castello di Illasi, un edificio monumentale del XIII secolo situato nell’est veronese, che oggi si trova in uno stato di forte degrado. I due edifici principali del complesso - palazzo e torre - sono innanzitutto oggetto di analisi storico critica, basata essenzialmente su documenti inediti dell’Archivio di Stato di Verona. La tesi presenta poi le procedure seguite per effettuare il rilievo in sito della geometria delle due costruzioni principali, che è stato effettuato mediante fotogrammetria con drone e laser scanning. Viene riportato il processo per il passaggio dalla nuvola di punti, risultato del rilievo, al volume geometrico (realizzato in AutoCAD), al modello globale della struttura ad elementi finiti tridimensionali (realizzato in Midas FEA NX), assegnando al materiale legami costitutivi non lineari. Vengono poi presentate le analisi simiche sulla struttura con riferimento alle “NTC18” (D.M. 17 gennaio 2018) e relativa Circolare applicativa (21 gennaio 2019) e alla “Valutazione e riduzione del rischio sismico del patrimonio culturale con riferimento alle NTC08”. Le analisi sono state condotte per meccanismi locali, mediante analisi dei cinematismi di corpo rigido con approccio cinematico lineare, e per meccanismi globali, con l’ausilio del modello a elementi finiti, per cui sono state effettuate analisi modale e analisi pushover (statica non lineare); sulla base dei risultati delle analisi si è quindi effettuata la valutazione della sicurezza in termini di accelerazioni.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/29502