Interferometria satellitare e monitoraggio strutturale: sviluppo di una procedura per l'analisi e l'interpretazione dei dati applicata a due casi studio del centro storico di Roma

All'interno del panorama del monitoraggio strutturale, le tecniche interferometriche di processamento di dati satellitari (InSAR, DInSAR e MT-InSAR) stanno acquisendo una rilevanza crescente in relazione alle possibilità che mettono a disposizione: tali metodologie permettono di valutare gli spostamenti di determinati punti rilevati sulla superficie terrestre e di valutarne l'andamento all'interno di periodi di monitoraggio molto ampi. Nonostante il loro sviluppo, l'utilizzo dei dati satellitari per scopi di monitoraggio non ha ancora avuto una sufficiente diffusione a causa della mancanza di protocolli che ne indichino le corrette modalità di applicazione ed interpretazione. All’interno di questo contesto si inserisce il presente lavoro di tesi, che rappresenta un tentativo preliminare di riordino delle informazioni nel campo del monitoraggio strutturale satellitare. In particolare, questa ricerca si propone di raggiungere diversi obiettivi per valutare l’impiego dei dati interferometrici. In primo luogo, vi è lo sviluppo e la descrizione di procedure per lo studio e il monitoraggio di casi studio reali attraverso dati interferometrici. Pertanto, viene presentata la sequenza di operazioni che sono state effettuate per l’applicazione e l’interpretazione dei dati satellitari riguardanti due specifici edifici situati nel centro storico di Roma, Villa Farnesina e Palazzo Primoli. In tale contesto, viene effettuata una valutazione dell’efficacia e della precisione dell’interferometria satellitare nel rilevare fenomeni di danno sulle strutture civili. Le analisi definite, infatti, si basano sul back monitoring, ovvero la lettura dei dati passati di spostamento e la loro relazione con il comportamento generale della struttura ed il quadro fessurativo presente. Infine, si prevede l’utilizzo e la trasposizione di tecniche di analisi tipiche del monitoraggio strutturale ai dati satellitari. In questo modo, si verifica la possibilità di applicare sistemi di analisi diagnostiche tradizionali, per valutare l’integrazione dei dati satellitari con misure on-site.