Frank Lloyd Wright e la dimensione verticale: il Rogers Lacy Hotel a Dallas

La tesi proposta in questa sede riguarda il progetto del Rogers Lacy Hotel, opera non realizzata di Frank Lloyd Wright per la metropoli di Dallas. La trattazione affronta la ricostruzione delle vicende storiche e geometriche legate al progetto, ripercorrendo le influenze culturali e architettoniche incontrate nel corso della carriera, le quali emergono prepotentemente nell’opera. Per agevolare la comprensione del progetto viene affrontato il tema del grattacielo nei lavori di Wright, ambito che ha sempre provocato emozioni contrapposte nel Maestro, ponendolo sia come simbolo del progresso tecnologico che, al contempo, causa del degrado inesorabile della città americana. Infine, considerando le caratteristiche dell’involucro esterno, composto da un rivestimento in lastre di vetro e uno strato isolante in fibra di vetro, è stata fatta una valutazione illuminotecnica ipotetica delle prestazioni del pannello, al fine di analizzare il benessere visivo all’interno dei locali avvalendosi dei parametri utilizzati nella certificazione LEED. La ricerca del materiale inerente al Rogers Lacy Hotel ha evidenziato la presenza di fonti generiche sull’argomento, nonostante si tratti di un’opera unica all’interno del repertorio architettonico di Wright, dove convergono tutti i temi compositivi e strutturali affrontati durante la carriera e si arricchiscono di un’analisi unica e inaspettata, quale la coesistenza del grattacielo nella caotica città americana.