complessità e alterità nella cura delle persone migranti: analisi dei processi di riconoscimento culturale e cura in psicoanalisi ed etnopsicoanalisi

In the following paper I will investigate the power dynamics in the discourse ramified in Western mental health contexts. It will be highlighted how power is embedded in social institutions, focusing on the role that operators assume in these mechanisms and with particular reference to the care of migrants who come to these services. Through literature and interviews, the psychiatric and ethopsychiatric approach to the care of migrants and the reduction of their suffering will be compared. The areas that will be highlighted in comparing the two approaches are mainly that of cultural recognition, the theoretical approach of therapists and therapy with "healing object" (drugs).

Nel seguente elaborato si indagheranno le dinamiche di potere sottese al discorso e ramificate all'interno dei contesti di salute mentale occidentali. Si evidenzierà come il potere dilaga nelle istituzioni sociali, ponendo il focus sul ruolo che assumono gli operatori in questi meccanismi e con particolare riferimento alla cura delle persone migranti che giungono in questi servizi. Si compareranno attraverso la letteratura e le interviste, l'approccio psichiatrico ed etnopsichiatrico nella cura delle persone migranti e nel miglioramento della loro sofferenza. Le aree che verranno evidenziate nel comparare i due approcci sono principalmente quella del riconoscimento culturale, dell'impostazione teorica dei terapeuti e della terapia con gli "oggetti che curano" (farmaci).